Rock Master 2023, venerdì ad Arco la spettacolare Special Edition
È iniziato il countdown del Rock Master, la gara dei campioni che dal 1987 ogni anno fa tappa fissa ad Arco. Quest'anno per motivi logistici (il Climbing Stadium è in fase di ammodernamento) andrà in scena la Special Edition che, per assegnare il prestigioso titolo, si concentrerà tutto nell’emozionante Duello Lead. Niente KO Boulder quindi quest'anno, ma la gara si svolgerà regolarmente sull'enorme parete del Climbing Stadium. Altra novità di quest'anno: l'entrata libera. Per chi non potesse recarsi ad Arco, il Duello sarà trasmesso live dalle ore 21:30 alle 23 in diretta RAI Sport.
GLI ATLETI IN GARA
Tra i 16 climbers che scenderanno in campo alle ore 20:30, ben tre hanno già staccato il biglietto per le prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Il primo è l’eterno Jakob Schubert, con esperienza e fame di vittoria da vendere, perché a 32 anni l’austriaco è ancora ai vertici delle classifiche e a Berna si è laureato nuovamente Campione del Mondo Lead (dopo i successi nel 2012, 2018 e 2021) e Campione del Mondo Boulder & Lead. Sulla strada per Parigi c’è anche la slovena Janja Garnbret, pronta a difendere l’oro storico conquistato a Tokyo 2020. Non c’è da stupirsi se a Berna è riuscita a raggiungere l’ennesima medaglia, mettendo KO le avversarie nella combinata Boulder & Lead. Chi si è avvicinata di più al suo punteggio è stata l’austriaca Jessica Pilz, che grazie all’argento si è qualificata anche lei per l’avventura a cinque cerchi.
Al Rock Master, si sa, competono i migliori e, oltre a questi tre qualificati per Parigi 2024, arriveranno nella ‘mecca’ dell’arrampicata sportiva italiana e mondiale volti noti e alcuni atleti debuttanti. Conoscono la parete come le loro tasche Adam Ondra e Stefano Ghisolfi, che ad Arco si divertono a scalare assieme sulla roccia, ma anche gli azzurri Michael Piccolruaz, Laura Rogora e Camilla Moroni. Dalla Slovenia arriverà pure Vita Lukan, vincitrice ex equo con Pilz nel 2021, mentre una serie di fortissimi appariranno per la prima volta. Si tratta della statunitense con un cognome importante, Brooke Raboutou, e il connazionale Jesse Grupper, dei giapponesi Taisei Homma e Natsuki Tanii, della tedesca Hannah Meul, dell’inglese Toby Roberts e dell’austriaco Stefan Scherz.
ROCK MASTER, UNA STORIA LUNGA 35 ANNI
Prima che i riflettori si accendono sul grande strapiombo che ospita la spettacolare prova di Duello, alle 18:00 andrà in scena una serata speciale e indimenticabile che ripercorre oltre trent’anni di successi ad Arco. Non è solo la storia della più longeva gara di arrampicata al mondo, ma anche la storia di come una cittadina e le sue falesie sono diventate un riferimento per i climbers di cinque continenti. La serata sarà condotta da Emilio Casalini, e il giornalista sarà affiancato da Janja Garnbret, Adam Ondra e Stefano Ghisolfi, ma anche da due indiscussi miti di questo sport: Yuji Hirayama e Angela Eiter. Il giapponese è vincitore di due trofei Rock Master (1991-2001) e di due Coppe del Mondo Lead , mentre l'austriaca è detentrice di ben 6 trofei Rock Master, tre Coppe del Mondo e quattro volte Campionessa del Mondo Lead. Va da sè che entrambi sono miti assoluti sulla roccia: il primo 8c a-vista mondiale porta la firma di Hirayama, mentre Eiter nel 2017 si è aggiudicata il primo 9b femminile.
ARCO ROCK LEGENDS & FESTA FINALE
Ritorna al Climbing Stadium ‘Arco Rock Legends’, gli Oscar dell’arrampicata sportiva, evento nato nel 2006 e riproposto fino al 2019. I premi sono stati assegnati ad atleti che hanno lasciato il segno in gara e su roccia e che con il loro carisma hanno dato un contributo importante al movimento arrampicata. Saltano all’occhio campioni del calibro di Adam Ondra, che oltre ad essere il più vincente in gara al Rock Master ha ricevuto il maggior numero di premi ‘Arco Rock Legends’, quindi Alexander Megos, Margo Hayes, Daniel Andrada, Janja Garnbret, Mina Markovic e molti altri ancora. Gli ultimi nomi inseriti nel prezioso albo d’oro sono due figure che purtroppo non ci sono più, ma che sono state fondamentali per la crescita del Rock Master: Albino Marchi, fondatore e presidente del comitato Rock Master e dei Campionati Mondiali di arrampicata di Arco, e Bepi Filippi, noto giornalista molto legato alla città di Arco. Anche quest’anno ad entrare nella leggenda non saranno due atleti, bensì due personaggi che meritano di essere ricordati per aver fatto conoscere e crescere il movimento dell’arrampicata.
La scaletta proseguirà con la gara vera e propria Duello Lead alle 20.30, gratuita e aperta al pubblico di qualsiasi età. Sarà una lotta ad eliminazione fino all’ultima presa, quando resterà soltanto una coppia a contendersi l’ambito Trofeo Rock Master 2023. Calata la tensione, inizierà alle 22.30 la festa in famiglia in stile Rock Master assieme alla band italo-brasiliana ‘Jambow Jane’ aperta a tutti.
PROGRAMMA VENERDI 01/09/2023
18:00 Arco & Rock Master: La storia di Rock Master attraverso immagini e le voci dei suoi protagonisti
19:00 Arco Rock Legends: Ritornano gli Oscar dell’arrampicata. A chi andranno quest’anno?
20:30 Rock Master 2023: Qualificazioni Duello
21:15 Rock Master 2023: Finali Duello
22.30 Jambow Jane musica live ed animazione: musica dal vivo del gruppo Italo Brasiliano fino a mezzanotte
ALBO D'ORO
1987 Lynn Hill (USA) – Stefan Glowacz (GER)
1988 Lynn Hill (USA) – Patrick Edlinger (FRA), Stefan Glowacz (GER)
1989 Lynn Hill (USA) – Didier Raboutou (FRA)
1990 Lynn Hill (USA) – François Legrand (FRA)
1991 Isabelle Patissier (FRA) – Yuji Hirayama (JPN)
1992 Lynn Hill (USA) – Stefan Glowacz (GER)
1993 Susi Good (SUI) – Elie Chevieux (SUI)
1994 Robyn Erbesfield (USA) – François Legrand (FRA)
1995 Laurence Guyon (USA) – François Lombard (FRA)
1996 Katie Brown (USA) – François Lombard (FRA)
1997 Katie Brown (USA) – François Legrand (FRA)
1998 Liv Sansoz (FRA) – François Legrand (FRA)
1999 Muriel Sarkany (BEL) – Eugeny Ovtchinnikov (RUS)
2000 Muriel Sarkany (BEL) – Eugeny Ovtchinnikov (RUS)
2001 Muriel Sarkany (BEL), Martina Cufar (SLO) – Christian Bindhammer (GER), Tomas Mrazek (CZ), Yuji Hirayama (JPN)
2002 Sandrine Levet (FRA) – Alexandre Chabot (FRA)
2003 Angela Eiter (AUT) – Alexandre Chabot (FRA)
2004 Angela Eiter (AUT) – Alexandre Chabot (FRA)
2005 Angela Eiter (AUT) – Ramòn Julien Puigblanque (ESP)
2006 Sandrine Levet (FRA) – Ramòn Julien Puigblanque (ESP)
2007 Angela Eiter (AUT) – Ramòn Julien Puigblanque (ESP)
2008 Johanna Ernst (AUT) – Patxi Usobiaga (ESP)
2009 Angela Eiter (AUT) – Ramòn Julien Puigblanque (ESP)
2010 Kim Jain (JPN) – Ramòn Julien Puigblanque (ESP)
2011 Chereshneva Yana (RUS) – Adam Ondra (CZE)
2012 Angela Eiter (AUT) – Ramòn Julien Puigblanque (ESP)
2013 Mina Markovič (SLO) – Ramòn Julien Puigblanque (ESP)
2014 Magdalena Röck (AUT) – Sachi Amma (JPN)
2015 Hélène Janicot (FRA) – Adam Ondra (CZE)
2016 Janja Garnbret (SLO) – Adam Ondra (CZE)
2017 Julia Chanourdie (FRA) – Adam Ondra (CZE)
2018 Janja Garnbret (SLO) – Adam Ondra (CZE)
2019 Mia Krampl (SLO) – Jakob Schubert (AUT)
2021 Vita Lukan (SLO), Jessica Pilz (AUT) - Adam Ondra (CZE)
2022 Seo Chaehyun (KOR) e Jessica Pilz (AUT) - Jakob Schubert (AUT)
Info: www.rockmasterfestival.com
ATLETI ROCK MASTER 2023
Janja Garnbret - Slovenia
Vita Lukan - Slovenia
Hannah Meul - Germania
Camilla Moroni - Italia
Jessica Pilz - Austria
Brooke Raboutou - USA
Laura Rogora - Italia
Natsuki Tanii - Giappone
Stefano Ghisolfi - Italia
Jesse Grupper - USA
Taisei Homma - Giappone
Adam Ondra - Rep. Ceca
Michael Piccolruaz - Italia
Toby Roberts - Gran Bretagna
Stefan Scherz - Austria
Jakob Schubert - Austria