Janja Garnbret e Adam Ondra sul trono del Rock Master Festival 2018

Accompagnato dal tifo di pubblico e atleti al Climbing Stadium, la slovena Janja Garnbret e il ceco Adam Ondra volano al primo posto del Duello del Rock Master 2018. Primeggiano nel KO Boulder il russo Aleksei Rubtsov e la francese Fanny Gibert.
1 / 6
Arco Rock Master 2018: Adam Ondra vs Sean McColl
Klaus Dell'Orto

Partenza con il KO Boulder per la terza giornata di Rock Master Festival. Dalle ore 11:00 sotto un sole sempre più caldo gli atleti di questa disciplina da contorsionisti dove contano concentrazione, forza e precisione dei movimenti si sono confrontati sui quattro blocchi proposti dai tracciatori. Tre sono i tentativi a disposizione per ognuno per fare il meglio in termini di high point, viene eliminato di volta in volta chi ha raggiunto l’altezza minore.

Sale sul primo gradino del podio maschile il russo Aleksei Rubtsov, che si aggiudica la vittoria grazie alle performance migliori sui primi tre problemi, al secondo posto c’è invece lo sloveno Gregor Vezonik, seguito dal connazionale Jernej Kruder. Gli atleti regalano un grande show di tecnica e tenacia.

Nel pomeriggio si sono tenute anche le finali di KO Boulder femminile che hanno visto primeggiare la francese Fanny Gibert, seguita al secondo posto dalla russa Katia Kipriinova, mentre in terza posizione si piazza la serba Stasa Gejo, Campionessa europea in carica.

Alle 13:00, nell’ora più calda, è cominciato il Duello, la gara verticale simbolo del Rock Master e idea originale della manifestazione di Arco: gli otto atleti e le otto atlete arrivati in finale si sono scontrati a eliminazione diretta su due vie uguali e parallele. A trionfare è stato chi ha raggiunto il top nel minor tempo possibile.

Adam Ondra (CZE), incoronato anche per questa edizione re del duello, vince sul tempo di Sean McColl (CAN) per quattro millesimi di secondo. Entrambi dimostrano grinta e determinazione, ma alla fine è il ceco a prevalere lasciando al canadese il secondo posto; in terza posizione ritroviamo Jakob Schubert (AUT), che sale in parallelo con Stefano Ghisolfi (ITA) fino al tetto, dove si dimostra però più veloce dell’atleta azzurro.

Tra le donne la regina indiscussa per l’ennesima volta è Janja Garnbret: la slovena batte la rappresentante del team francese Julia Chanourdie, che si difende comunque con una buona prova. Al secondo posto troviamo l’austriaca Jessica Pilz, mentre Anak Verhoeven (BEL), nonostante una partenza incerta, porta a casa il terzo posto.

I climber sono stati sempre sostenuti dal tifo del pubblico e dei loro colleghi, che hanno dimostrato grande sportività e spirito di squadra in ogni momento delle competizioni.

Le finali dello Street Boulder, il contest non competitivo con quattro blocchi tracciati dagli sponsor del Rock Master Festival e cominciato ieri in centro ad Arco, si sono tenute al Climbing Stadium. Quasi 90 i partecipanti a questo evento che apre le porte della città ai climber, gli appassionati sono venuti da molte nazioni diverse tra cui Polonia, Russia, Argentina, Ecuador e Venezuela, alcuni erano atleti della nazionale italiana di Speed. L’evento è stato organizzato a partire da da un’idea di Valerio Ballardini che aprirà tra un mese la Palestra Infinity Boulder a Mattarello, e grazie alla collaborazione con Vertical Life.

Per tutti i risultati e i report di gara: www.rockmasterfestival.com




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Rinvio arrampicata Colt 16 Mix
Rinvio arrampicata super versatili con moschettone Keylock
Pile termico Karpos Odle Fleece
Un secondo strato termico robusto ed efficace.
Scarpe da tempo libero Nativa Canvas
Scarpe da tempo libero AKU Nativa Canvas
Giacca da montagna Explorair Light Dryo 2.5
Giacca da montagna leggera minimalista
SCARPA Origin VS - scarpette arrampicata per bouldering
Scarpette arrampicata per bouldering e per scalare in palestra.
Mammut Crag Sender Helmet - casco arrampicata alpinismo
Casco Mammut a basso profilo per arrampicata e alpinismo.
Vedi i prodotti