Adam Ondra e Janja Garnbret vincono il 30° trofeo Rock Master

E’ di Adam Ondra (Cze) e Janja Garnbret (Slo) la vittoria del 30° Trofeo Rock Master di Arco assegnato con la formula del Duello. Alle spalle di Ondra, gli austriaci Jakob Schubert e Max Rudigier sono rispettivamente 2° e 3°. In gara femminile Katharina Posch (Aut) è seconda, Anak Verhoeven (Bel) è terza.
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Rock Master Duello: Adam Ondra vs Jakob Schubert
Giulio Malfer

Il Duello del Rock Master, la sfida sulla grande torre di destra del Climbing Stadium, è ormai uno dei must imperdibili di Arco e sicuramente una delle gare più entusiasmenti. Non a caso in questa edizione del Master dei campioni dell’arrampicata sarà proprio il Duello ad assegnare il 30° Rock Master. Il concetto è semplice. In campo scendono 9 atleti e 10 atlete. Il primo atto è una corsa individuale: le atlete con i due tempi peggiori della gara femminile e l’atleta con l’ultimo tempo della gara maschile vengono esclusi. Così ai nastri di partenza per i quarti di finale arrivano in otto. A questo punto parte la gara uno contro uno ad eliminazione diretta su due vie uguali e parallele, tanto difficili quanto da affrontare alla massima velocità possibile. Una vera corsa all’ultimo respiro per arrivare per primi all’altissimo top!

S’inizia con la gara femminile. E’ il primo giro e si va a-vista le atlete cioè non conoscono la via. E naturalmente abbinare la scalata alla velocità è ancora più difficile. Prime ad essere eliminate sono l’italiana Andrea Ebner e la francese Helene Janicot, entrambe non sono riuscite a toccare iò top e quindi a fermare il cronometro. Passano il turno invece. Katharina Posch (AUT), Christine Schranz (AUT), Mathilde Becerra ( FRA), Yuka Kobayashi (JPN), Magdalena Rock (AUT), Janja Garnbret (SLO), Mina Markovic (SLO), Anak Verhoeven (BEL). Nel primo turno maschile la corsa non sorride al russo Dmitri Fakiryanov: è suo il peggior tempo. Si qualificano così per il secondo turno: Max Rudigier (AUT), Urban Primozic (SLO), Francesco Vettorata (ITA), Adam Ondra (CZE), Jakob Schubert (AUT) e Domen Skofic (SLO).

Il primo duello dei quarti di finale si gioca in casa tra le slovene Mina Markovic e Janja Garnbret. Alla fine è la Garnbret con una gara sempre condotta in testa che riesce a spuntarla sulla tre volte vincitrice della Coppa del mondo Lead, Markovic. Poi è la volta della giapponese Yuka Kobayashi che deve vedersela con la vincitrice della Coppa del Mondo Lead di ieri, la belga Anak Verhoeven. Alla fine dopo una gara equilibrata è proprio la belga che vince e passa il turno grazie ad uno sprint sulle ultime prese. Nel duello tutto austriaco tra Katharina Posch e Christine Schranz invece vede prevalere la Posch con un discreto margine sulla compagna di nazionale. Infine, nell’ultima corsa per la semifinale, tra la francese Mathilde Becerra e l’austriaca Magdalena Rock ha la meglio la francese. Passano dunque in semifinale: Garnbret, Verhoeven, Posch e Becerra.

Per i quarti maschili scattano uno contro l’altro il campione della Repubblica Ceca Adam Ondra e il tedesco Sebastian Halenke. Ondra, in formato missile, parte sparato, Halenke cerca di stargli dietro e… cade ed è fuori dai giochi. E’ l’austriaco Max Rudigier, invece, che ha la meglio sullo sloveno Urban Primozic. Dal canto suo lo sloveno Domen Skofic batte l’italiano Francesco Vettorata con 5 secondi di vantaggio. L’ultimo a passare il turno è l’austriaco Jakob Schubert che, sempre più veloce, elimina l’italiano Stefano Ghisolfi.

Siamo alle semifinali e la corsa si fa più stringente. Janja Garnbret e Anak Verhoeven partono davvero a tutta birra e vanno quasi sincronizzate verso il top ma è la Garnbret che, con 3 secondi di vantaggio, la spunta sulla belga. Il secondo duello per finale vede invece prevalere Katharina Posch ai danni di Mathilde Becerra dopo uno sprint deciso quasi sul filo di lana. Nelle semifinali maschili, invece, un velocissimo Adam Ondra strappa con il miglior tempo della gara il passaggio in finale a Max Rudigier che, nonostante fermi il cronometro con 8 secondi di ritardo, segna il secondo miglior tempo. Bella corsa. Replicata subito dopo da un grande Jakob Schubert che batte nettamente Domen Skofic. Si annuncia una grande finale…

Nella “finalina” femminile per il 3° posto è Anak Verhoeven che con determinazione conquista il bronzo battendo in 1’19” Mathilde Becerra che è quarta in 1’24”. Ma l’attesa è ormai tutta per l’ultimo duello, quello tra Janja Garnbret e Katharina Posch. La slovena parte decisa l’austriaca le si incolla dietro. Si va di presa in presa fino al grande tetto, qui la Garnbret mette la testa avanti e spinge mentre Posch con un’ultima spinta cerca di agguantarla. Ma non c’è nulla da fare. Posch è argento. Mentre, alla sua prima partecipazione, la 17enne slovena Janja Garnbret vince il Rock Master!

In gara maschile la finale per il bronzo è vinta dall’austriaco Max Rudigier che dopo una corsa molto combattuta precede sul filo di lana lo sloveno Domen Skofic che, peraltro, non riesce nell’ultima disperata spinta a toccare il top e quindi a fermare il cronometro. Ora manca solo l’ultimo duello, forse il più atteso, quello tra i due atleti che finora hanno dimostrato di essere i più forti. La partenza è fulminante, Adam Ondra vuole vincere. Jakob Schubert non ci pensa nemmeno a farlo passare. I due vanno quasi in sincro, con un leggerissimo e quasi impalpabile vantaggio per Ondra. L’austriaco però e sempre lì fino al grande tetto ad onda rovescia. Basta un errore e si perde tutto, ma Ondra aumenta ancora la spinta si butta su e inarrestabile sprinta al top. E’ di Adam Ondra il 30° Trofeo Rock Master, è la sua terza volta sul podio più alto di Arco, sempre con il Duello di cui indubbiamente è il re.

di Vinicio Stefanello

CLASSIFICA DUELLO
Femminile

1 Janja Garnbret (SLO)
2 Katharina Posch (AUT)
3 Anak Verhoeven (BEL)
4 Mathilde Becerra ( FRA)
5 Yuka Kobayashi (JPN)
5 Christine Schranz (AUT)
6 Mina Markovic (SLO)
8 Magdalena Rock (AUT)
9 Helene Janicot (FRA)
10 Andrea Ebner (ITA)

Maschile
1 Adam Ondra (CZE)
2 Jakob Schubert (AUT)
3 Max Rudigier (AUT)
4 Domen Skofic (SLO)
5 Urban Primozic (SLO)
6 Stefano Ghisolfi (ITA)
7 Francesco Vettorata (ITA)
8 Sebastian Halenke (GER)
9 Dmitri Fakiryanov (RUS)

>> INFO, FOTO & VIDEO: www.rockmasterfestival.com




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