Laura Rogora, intervista alla prima italiana da 9a+
Quattro anni dopo essere diventa la prima italiana a salire una via di 9a, sabato 30 giugno Laura Rogora ha scritto una nuova pagina dell’arrampicata sportiva diventando la prima donna italiana a salire una via di 9a+. La 19enne ci è riuscita su Pure Dreaming Plus, un tiro lunghissimo, liberato da Adam Ondra nel settore Pueblo di Massone ad Arco, che sale una prima parte della famosa Underground per poi proseguire su Pure Dreaming, il test di 9a da lei salito la settimana scorsa. È una prestazione mondiale che la pone ai vertici di questo sport, accanto a soltanto quattro altre donne che finora sono riuscite a salire queste difficoltà: Margo Hayes (02/2017), Anak Verhoeven (09/2017), Angela Eiter (10/2017) e Julia Chanourdie (03/2020).
Laura, congratulazioni, 9a+, pazzesco. Soltanto l’altro giorno, dopo Pure Dreaming, avevi detto che era arrivato il momento di sognare più in grande.
Sì, era da tanto che volevo alzare il grado, avevo fatto un paio di 9a in meno di 10 tentativi per cui sapevo che avrei solo dovuto trovare la via giusta e un po’ di tempo da dedicarci. Il tempo è arrivato quando meno me lo aspettavo, quest’anno il programma era di dedicarmi totalmente all’allenamento per le Olimpiadi e lasciare da parte la roccia. Invece, con lo spostamento di Tokyo 2020 all’estate 2021 e l’annullamento dell’intera stagione ho capito che avrei dovuto trovare un altro modo per tenere alto lo stimolo, e questa via mi sembrava potesse essere un buon modo per ritrovare la motivazione
Adesso hai 19 anni. Quando ne avevi 14 sei diventata la prima italiana a salire il 9a, con Grandi Gesti a Sperlonga. Molto è cambiato in questi ultimi 5 anni…
In questi cinque anni e cambiato moltissimo. Da quando ho cominciato a fare le Coppe del Mondo il tempo da dedicare alla roccia è diventato molto meno. Mi sono focalizzata di più sulle gare, ho cominciato ad allenarmi di più durante la settimana sacrificando magari i weekend sulla roccia. La svolta però c’e stata lo scorso anno, a luglio infatti ho finito la scuola, mi sono trasferita a Trento e soprattutto sono entrata a far parte delle Fiamme Oro che mi hanno permesso di trasformare la mia passione in un lavoro e dedicarmi completamente all'allenamento.
Sapevi già che volevi provare la versione Plus? E pensavi di riuscirci così velocemente?
Sì, avevo già in mente di provare la Plus. Avevo già provato il blocco sotto ed ero riuscita a fare tutti i movimenti, ma lo trovavo parecchio duro e in realtà non pensavo che sarebbero bastati due giorni di tentativi per concatenare tutto.
La Plus aggiunge ben 40 movimenti in più, molto strapiombanti tra l’altro.
Il blocco duro è più o meno a metà, prima e dopo i movimenti sono piuttosto fisici ma non troppo duri. Il boulder è abbastanza strano, ci sono diversi modi per risolverlo: c’è chi tallona, chi incastra il ginocchio… io ho trovato il mio metodo uscendo con le mani invertite rispetto al solito, ma alla fine ha funzionato
Soltanto 2 giorni in più per chiudere il tuo primo 9a+
Sinceramente non ci credevo, anche perché dopo il primo giorno di tentativi non ero riuscita a passare il blocco sotto e ripartendo da lì ero comunque caduta al blocco in cima di Pure Dreaming. Il giorno successivo mi sentivo stanca quindi l’obiettivo era cercare di superare il blocco e automatizzare bene i movimenti, così da poter fare un tentativo serio dopo un giorno di riposo. Invece quando ho cominciato ad arrampicare mi sono sentita meglio, ho superato il blocco e me la sono giocata fino alla fine.
Per curiosità, hai già chiuso Underground?
No, ho fatto qualche giro dopo aver provato Pure Dreaming Plus, i movimenti sono molto interessanti e sicuramente tornerò a provarla.
Hai anche liberato diversi tiri duri, soprattutto nelle falesie attorno a Roma.
Intorno a Roma i tiri duri non erano molti ma per fortuna, soprattutto negli ultimi anni, sono state sviluppate nuove falesie con un buon potenziale e sono stati chiodati tanti progetti. Dopo aver ripetuto le vie già liberate il passo più logico era provare nuovi progetti. Per fortuna i chiodatori si sono mostrati sempre molto disponibili a farmeli provare e qualche volta mi hanno addirittura portato loro. Alcuni li ho provati e liberati, altri sono ancora lì che aspettano una prima salita.
L’hai detto prima, attualmente con il rinvio delle gare e delle Olimpiadi, scali molto su roccia. Quando pensi riprenderai con gli allenamenti indoor? C’è Tokyo 2020 che ti aspetta l’estate prossima…
In realtà da un paio di settimane ho già ricominciato ad allenarmi indoor. La roccia per alcune cose e molto importante, ma bisogna mantenere sempre lo stimolo alto anche in palestra per evitare di buttare via questi mesi di allenamento e cercare di sfruttare al meglio il rinvio delle Olimpiadi. Fare bene a Tokyo è il mio obiettivo principale.
Link: FB Laura Rogora, Instagram Laura Rogora, Camp, Wild Climb
Laura Rogora in falesia
12/2014 Ciccio Formaggio 8c Grotta dell’Aerenauta Sperlonga, ripetizione. Primo 8c a soli 13 anni.
04/2015 Il Corvo 8c, Ferentillo, ripetizione
02/2016 Grandi Gesti, 9a Sperlonga, ripetizione
08/2016 Wallstreet 8c Frankenjura, Germania, ripetizione
11/2016 Tomorrowland extension 8c+/9a, Cueva di Collepardo, prima salita
12/2016 Supercrack 8b+/8c, Cueva di Collepardo, prima salita
01/2017 Joe Blau 8c+, Oliana, Spagna, ripetizione
01/2017 La Gasparata, 8c+/9a, Cueva di Collepardo, prima salita
02/2017 Joe-cita 9a, Oliana, ripetizione
03/2017 Ercole 8c/+, Cueva di Collepardo, prima salita
12/2017 It segid narg 8c+, Grotta dell'Arenauta Sperlonga, prima salita
04/2018 Sitting Bull 8c+/9a, Cueva di Collepardo, prima salita
01/2019 Esclatamasters 9a, Perles, Spagna, ripetizione
06/2019 Rèveille-toi, 9a, Cueva di Collepardo, prima salita
12/2019 Pal Norte 8c+/9a, Margalef, ripetizione
01/2020 La Bongada 9a, Margalef, ripetizione
01/2020 L-mens 8b+ Montsant, a-vista
05/2020 Riflessi e Terra Piatta, 8c, Monte Colt, entrambi secondo tentativo
05/2020 Pure Dreaming, 9a, Massone, Arco, 9 tentativi
05/2020 Pure Dreaming Plus, 9a+, Massone, Arco