Simone Salvagnin a Saluzzo in Piemonte con Punti di vista
Simone Salvagnin nasce nell’84 e si innamora subito del mondo outdoor. Con l’avvento dell’adolescenza, l’ombra di una malattia degenerativa lo priva di uno degli alleati più importanti per la vita all’aria aperta: la vista. Da quel momento, Simone si addentra sempre di più alla ricerca di sé stesso, di cosa è cambiato e di come può rendere questo cambiamento un alleato. Impara a sentire le vibrazioni, gli odori, il vento.
La percezione del mondo si trasforma e Simone inizia una nuova esistenza, che lo porta ad essere parte integrante di ciò che lo circonda. Le passioni tornano ad incendiare il suo animo e lo mettono di fronte ad una scelta: lasciar perdere o spingere sull’acceleratore. Sceglie la seconda.
Le gare di arrampicata, i viaggi in bici, le esplorazioni, l’alpinismo. Il titolo di campione italiano nel paraclimb, la possibilità di rappresentare l’Italia nel massimo circuito mondiale. Le medaglie in coppa del mondo, il diventare un punto di riferimento per tutti i paraclimber del globo, tanto da essere coinvolto nella federazione nazionale ed in quella internazionale per far crescere al meglio il movimento. La roccia, la neve, il ghiaccio. La traversata dell’Islanda a piedi in autosufficienza. La voglia di condividere tutto questo.
Dalle sue esperienze nasce Emozionabile, un’associazione no profit che si occupa di dare la possibilità a chi, come lui, vuole spingere sull’acceleratore, nonostante tutto. Il 12 ottobre alle ore 21, presso la Sala Tematica del Quartiere (Saluzzo), darà vita a Punti di vista, la serata che apre le danze a Montagne di sera, punto fisso di ogni autunno saluzzese. Simone racconterà il suo mondo, i cambiamenti che lo hanno colpito, la sua chiave di lettura, la voglia di trasmettere ciò che ha vissuto. Dalla montagna ai viaggi, dalle gare di arrampicata alle esplorazioni, in un mondo fatto di ombre. Ingresso libero.