Alexander Huber libera Ramayana alla Waidringer Steinplatte in Austria
Le lunghe pareti calcaree tra Lofer e Waidring ospitano alcune delle multipitch difficili più belle dell'Austria, molte delle quali aperte da Alexander Huber. Sansara (8b+, 2008), Feuertaufe (8b+, 2008), Nirwana (8c, 2013), Mauerläufer (8c, 2019), Magellan (8a, 2020) e Highway (8a+, 2020) sono soltanto alcuni dei nomi che portano la sua firma. A partire da quest’estate la lista si è ulteriormente allungata con la prima libera di Ramayana.
Situata sulle lisce placche della Waidringer Steinplatte ed esposta a sud, la via di sei tiri condivide i primi tre con Karma che Huber aveva aperto nel 2010 insieme a suo fratello maggiore Thomas. Poi altri tre nuovi tiri aperti di Alexander lo scorso autunno, dal basso ed in solitaria, portano, spostandosi verso sinistra fino alla cima. Il risultato è una via con due tiri iniziali relativamente semplici per poi arrivare al terzo tiro chiave descritto come "lungo quaranta metri con un calcare ripido, compatto e durissimo. L'arrampicata è atletica con una serie di sezioni boulder che danno vita ad un tiro di 8b+". I seguenti due tiri di 7c offrono un leggero respiro, prima di concludere in cima con un difficile 8a+. Il tutto, nelle parole del 53enne, per una via "ariosa, ripida e bella. Sei tiri di arrampicata perfetta…"
Come tutte le creazioni di Huber su queste pareti, la via è protetta a spit, ma ci sono diversi runout dove un set di nuts e friends fino al #3 sono necessari per integrare le protezioni. Huber ha completato la prima rotpunkt il 18 luglio insieme a Tobi Ebner.
ALEXANDER HUBER
Nato il 30 dicembre 1968, da oltre tre decenni Alexander Huber è uno dei più forti e completi arrampicatori al mondo, e spazzia dalla falesia alle alte quote come pochi. Sui monotiri spiccano le sue prime salite di Om, un 9a a Triangel salito nel 1992 (quindi soltanto un anno dopo Action Directe per intenderci), il 9a di Weiße Rose allo Schleierwasserfall del 1994 e soprattutto Open Air, ritentuo da alcuni il primo 9a+ al mondo situato sempre allo Schleierwasserfall e liberato nel 1996, mentre sul fronte big wall ha firmato la prima libera tutto da capocordata della mitica Salathé Wall su El Capitan in Yosemite nel 1995, seguito poi da El Nino e Freerider nel 1998 e Zodiac nel 2003. Ha raggiunto la cima del Cho Oyo nel 1998 ma in quota ha sempre preferito vie ultra tecniche, come dimostra la nuova via sulla parete ovest del Latok II nel 1996 e l'ambita prima libera di Eternal Flame insieme a suo fratello Thomas nel 2009 sulla Nameless Tower dei Trango Towers in Pakistan. Nelle Alpi ha firmato capolavori come Bellavista e Panorama (Tre Cime di Lavaredo) oltre a salire numerose vie in free solo come Opportunist 8b e Kommunist 8b+ (Schleierwasserfall), la Hasse Brandler (Tre Cime di Lavaredo) e la Via degli Svizzeri, Gran Capucin, Monte Bianco.