Alexander Huber apre in solitaria Mauerläufer 8b+ a Waidringer Steinplatte in Austria

Arrampicando dal basso ed in solitaria, l'alpinista tedesco Alexander Huber ha aperto Mauerläufer (200m, 8b+) a Waidringer Steinplatte in Austria.
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Alexander Huber durante l'apertura di Mauerläufer (200m, 8b+) sulla Waidringer Steinplatte in Austria
Archiv Huberbuam

La scorsa primavera Alexander Huber ha aperto una difficile nuova via sulle lisce placche di Steinplatte sopra il paese Waidringer in Austria. La via segue una complessa linea nel settore Elefantenbauch ed è la prima che solca questa parete, come spiega lo stesso Huber "per un motivo: sembra senza prese, nessun segno di debolezza." 

Lo stile di apertura è notevole ed in puro stile Huber: arrampicata dal basso ed in solitaria. L'alpinista tedesco ha salito i 200 metri in sei tiri, e dopo il riscaldamento di 6c, 7a, 6c+ e 8a+ è arrivato il tiro chiave, valutato 8b+. Huber ha spiegato "Dopo un inizio boulderoso, il quinto tiro diventa una vera maratona... Cinquanta metri, apparentemente senza fine e quasi senza prese". La via raggiunge la cima dopo un più gradevole 6c ed è chiamata Mauerläufer, Picchio muraiolo, nome del piccolo uccello che ha osservato gli sforzi di Huber durante la prima salita.

Da oltre tre decenni Alexander Huber è uno dei più forti e completi arrampicatori al mondo, e spazzia dalla falesia alle alte quote come pochi. Sui monotiri spiccano le sue prime salite di Om, un 9a a Triangel salito nel 1992 (quindi soltanto un anno dopo Action Directe per intenderci), il 9a di Weiße Rose allo Schleierwasserfall del 1994 e soprattutto Open Air, il primo 9a+ al mondo situato sempre allo Schleierwasserfall e liberato nel 1996, mentre sul fronte big wall ha firmato la prima libera tutto da capocordata della mitica Salathé Wall su El Capitan in Yosemite nel 1995, seguito poi da El Nino e Freerider nel 1998 e Zodiac nel 2003. Ha raggiunto la cima del Cho Oyo nel 1998 ma in quota ha sempre preferito vie ultra tecniche, come dimostra la nuova via sulla parete ovest del Latok II nel 1996  e l'ambita prima libera di Eternal Flame insieme a suo fratello Thomas nel 2009 sulla Nameless Tower dei Trango Towers in Pakistan. Nelle Alpi ha firmato capolavori come Bellavista e Panorama (Tre Cime di Lavaredo) oltre a salire numerose vie in free solo come Opportunist 8b e Kommunist 8b+ (Schleierwasserfall), la Hasse Brandler (Tre Cime di Lavaredo) e la Via degli Svizzeri, Gran Capucin, Monte Bianco. Appena superata la soglia dei 50 anni, non mostra nessun segno di rallentamento.




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