Alexander Huber libera Pan Aroma 8c sulla Cima Ovest di Lavaredo

Alexander Huber ce l'ha fatta di nuovo. Sei anni dopo Bellavista, il tedesco ha ora aggiunto "Pan Aroma", un altro 8c sul gran tetto della Nord della Cima Ovest di Lavaredo.

La via segue i primi 5 tiri di Bellavista, poi (sempre in comune con Bellavista) supera 12m sul grande tetto, prima di deviare a 180° per trovare una linea indipendente e continuare su quell'immensa porzione di soffitto (40m) che era già stata salita in artificiale, nel 1968, da Gerhard Baur assieme ai fratelli Walter e Erich Rudolph.

La linea di Alexander interseca a zigzag la vecchia linea diretta in artificiale, esplorando ampi spazi a destra e a sinistra per risolvere il problema in libera, per poi finire sulla via Cassin e per questa in cima.

Il work in progress di Huber è iniziato a giugno di quest'anno in compagnia del sudtirolese Martin Kopfsguter, per terminare poi, accompagnato da Max Reichel e Franz Hinterbrandner, con la gran libera il 26 luglio. La giornata clou li ha visti attaccare nella tarda mattinata e completare le massime difficoltà verso sera. Dopo un bivacco improvvisato i tre hanno raggiunto la cima alle prime ore del giorno seguente.

"Si, raggiungere la cima è sempre importante" ci ha raccontato Alex. "Poi in Dolomiti l'arrampicata è semplicemente geniale. Difficile trovare qualcosa di simile in giro. Per quanto riguarda le difficoltà sarebbe da sottolineare che il tiro di 8b+ è lungo 60m, mentre nel tetto ci sono 11 spit. Ma la via è tutt'altro che una riga di spit. E' abbastanza impegnativa: bisogna saper arrampicare anche abbastanza lontani dalle protezioni."


Pan Aroma
Cima Ovest di Lavaredo, Dolomiti
Difficoltà: 8c
I tiri: 7b, 6c, 6a+, 6c+, 7a+, 8b+ (60m, 7 spit), 8c (20m, 4 spit), 6c, 6c+, poi uscita in comune con via Cassin.
Materiale: set di rinvii. Friends e nut non servono