Nuova via sull'Aguja Guillaumet in Patagonia per Alessandro Baù, Claudio Migliorini e Francesco Ratti
Dopo aver preso le misure con la Patagonia, ripetendo Pilar Rojo di Kurt Albert e Bernd Arnold sulla parete est di Aguja Mermoz a metà gennaio, gli alpinisti Alessandro Baù, Claudio Migliorini e Francesco Ratti hanno approfittato di una breve "ventana" martedì 31 gennaio per aprire una nuova via sulla parete est dell'Aguja Guillaumet nel massiccio del Fitz Roy.
I tre sono partiti da Piedra Negra alle 3:30 di mattina e sono ritornati alla loro tenda 30 ore più tardi, avendo salito 425 metri di parete e difficoltà fino a 7a/A2, prima di scendere lungo la parete ovest.
Nel suo report preliminare Baù ha raccontato "Le condizioni erano piuttosto brutte a causa della neve caduta domenica notte, ma abbiamo comunque deciso di fare un tentativo, puntando all'evidente sistema di fessure al centro della parete. Abbiamo faticato più del previsto ma alla fine siamo riusciti a raggiungere la cresta sommitale sud al buio. Non avendo materiale per il bivacco, abbiamo continuato a scendere lentamente per tutta la notte. A causa della stanchezza abbiamo dormito in quasi tutte le soste. Poi con la luce, dopo 30 ore, siamo tornati a Piedra Negra, stanchi ma felici!"
A planetmountain hanno raccontato "È una linea bella su un pilastro in cui non c'era ancora niente. Pensavamo che sarebbe stata più facile, invece ci ha impegnato più del previsto. Poi la discesa è stata eterna, non perché lo fosse veramente, ma perché da stanchi siamo andati lenti."
La via si chiama Wake Up, per ovvi motivi, ed è ora la seconda nuova via in Patagonia di Baù, dopo l'apertura nel 2020 insieme a Giovanni Zaccaria di Scrumble de Manzana sulla est di Cerro Piergiorgio.
Info: www.pataclimb.com