Fabian Buhl libera Déjà, difficile via di più tiri in Rätikon
Il 27 novembre 2019 il climber ed alpinista tedesco Fabian Buhl ha effettuato la prima libera di Déjà, una via di 12 tiri per 400 metri di sviluppo sulla 7° Kirchlispitze nel Rätikon in Svizzera con difficoltà stimate attorno all' 8c+. Aperta a spit nel settembre del 1992 da Michi Wyser e Andres Lietha, Buhl aveva iniziato a provarla 4 anni fa grazie ad un suggerimento di Lietha e anche di un altro grande conoscitore di quelle pareti, Beat Kammerlander, che poco a destra nel 1990 aveva aperto la famosissima Unendliche Geschichte.
Buhl ha provato la via con diversi compagni, tra cui Jacopo Larcher e Melissa Le Nevé, e anche con Lietha. È stato proprio con il primo salitore che il 29enne tedesco è riuscito nella libera durante una giornata da incorniciare: nessuna caduta sui 12 tiri, in sole 5 ore di arrampicata perfetta. Nel dettaglio: 6a+, 6c+, 6b+, 7c, 8c+, 7c+, 6b+, 6b+, 7c+, 7a, 8a+, 6b+.
Buhl nasce come boulderista ma è impossibile etichettarlo. In passato aveva salito massi fino all' 8C boulder come Dreamtime a Cresciano, poi dopo diversi incidenti si è dato alle vie trad - per esempio Prinzip Hoffnung (2014) e Psychogramm (2015) a Bürs - e alle vie di più tiri come Silbergeier in Rätikon e Sueños de Invierno sul Naranjo de Bulnes / Picu Urriellu (2518m) in Spagna. Spiccano anche la prima invernale, in solitaria, di Wetterbock nelle Alpi di Berchtesgaden in Austria, l’apertura in solitaria dell' 8c di Ganesha alla Loferer Alm in Austria, come la cresta del Choktoi Ri (6166m) in Pakistan e diversi highball boulder a Bishop.
Fabian Buhl ringrazia i suoi sponsor La Sportiva, Petzl