A Jon Griffith e Andy Houseman il Karl Unterkircher Award 2016

Il 27 luglio 2016, a Selva di Val Gardena, agli alpinisti britannici Jon Griffith e Andy Houseman è stato assegnato il 4° Karl Unterkircher Award, per la prima salita del Link Sar West (6.938m - Karakoram). Le altre due salite in nomination erano quella dei polacchi Marek Raganowicz e Marcin Tomaszewski sulla Troll Wall in Norvegia con l’apertura invernale di Katharsis e la nuova via Degli studenti aperta sulla NO della Civetta da Giorgio Travaglia, Alex Walpoth, Martin Dejori e Titus Prinoth.
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Foto di gruppo per i tre team alpinistici del Karl Unterkircher Award 2016: Titus Prinoth, Martin Dejori, Giorgio Travaglia, Alex Walpoth, Andy Houseman e Marcin Tomaszewski
archivio Karl Unterkircher Award

La giuria della 4° edizione “Karl Unterkircher Award”, composta da Aldo Leviti (presidente), Carlo Caccia, Simon Kehrer, David Demetz e Thomas Huber ha assegnato il riconoscimento intitolato al grande alpinista di Selva di Val Gardena ai due alpinisti britannici Jon Griffith e Andy Houseman per la loro salita dell’inviolato Link Sar West, una montagna di 6.938m del Karakorum pachistano sulla cui parete Nord Ovest i due hanno aperto una nuova via che hanno chiamato Fever Pitch.

Concorrevano per il Premio anche altri due team: la cordata polacca formata da Marek Raganowicz e Marcin Tomaszewski per l’apertura in inverno di Katharsis (1100m, A4/M7), una nuova via sulla Troll Wall la parete più alta della Norvegia; e la giovanissima cordata, composta da Giorgio Travaglia, Alex Walpoth, Martin Dejori, Titus Prinoth e Marta Mozzati, per l’apertura della Via degli studenti sulla parete Nord Ovest della Civetta (Dolomiti).

“La scelta”, ha precisato la giuria, “si è rivelata oltremodo difficile per l’altissimo livello di tutte le salite dei tre gruppi di alpinisti nominati che, rappresentando aspetti diversi dell’alpinismo contemporaneo, risultano difficilmente confrontabili. Tutte tre le salite nominate hanno risposto a criteri di etica molto severi. L’ assegnazione del premio “Karl Unterkircher Award” non è quindi voler porre una salita sopra le altre, quanto evidenziarla ulteriormente anche in rapporto allo spirito di Karl Unterkircher.”

Questa, invece, la motivazione del Premio a Jon Griffith e Andy Houseman: “Condizioni oltremodo difficili, come la solitudine e l’isolamento, la quota elevata, il meteo avverso hanno reso l’impresa ancora più ardua. La scelta di uno stile alpino minimalista, l’ottima pianificazione e una breve finestra di bel tempo, hanno reso possibile il compimento della via. La giuria ha inteso premiare anche la caparbietà manifestata in più tentativi, nel perseguire l’ambizioso obiettivo. La commissione giudicante è stata anche molto colpita dalla bravura e dalle capacità tecniche dei quattro giovani studenti sulla parete Ovest della Civetta e dalla tenacia dei due giovani polacchi sulla Trollveggen Wall, la parete più alta e ripida d’Europa, affrontata in inverno.”

Ospite speciale della serata di premiazione è stato il mitico Kurt Diemberger (unico alpinista vivente ad aver scalato due Ottomila in prima assoluta).

info: www.karlunterkircher.com




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