Christian Maurer vince il Red Bull X-Alps 2017, quinta vittoria consecutiva

Oggi alla ore 10:53 il 34enne svizzero Christian Maurer ha vinto per la quinta volta consecutiva il Red Bull X-Alps 2017 davanti al francese Benoit Outters. Maurer ha impiegato 11 giorni, 23 ore e 23 minuti per attraversare gli Alpi in parapendio e a piedi da Salisburgo in Austria fino al Principato di Monaco.
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Lo svizzero Christian Maurer vince il Red Bull X-Alps 2017 dopo 11 giorni, 23 ore e 23 minuti
Red Bull Content Pool

11 giorni, 23 ore e 23 minuti. È questo il tempo richiesto a Christian Maurer che oggi alle 10:53 ha ufficialmente vinto il Red Bull X-Alps 2017, questa lunghissima e difficilissima traversata attraverso gli Alpi da Salisburgo fino a Monte Carlo, da compiere o volando in parapendio oppure a piedi. E quest’anno, a causa delle proibitive condizioni, il 34enne svizzero ha dovuto fare davvero molto a piedi: oltre 500 km, 200 km in più rispetto a quello che aveva dovuto fare nelle passate edizioni. Ricordiamo che nel 2015 Maurer aveva vinto la gara in soli  8 giorni, 4 ore e 37 minuti.

Per Maurer questa è la quinta vittoria consecutiva, un record che sarà difficile se non impossibile da battere e che per lui ha un sapore del tutto particolare. "Ho avvertito molta pressione in questa edizione. Vincere la prima volta è stato importante. Vincere le altre edizioni non era così importante. Ma questa volta era ancora più importante fare bene, quindi c'era molta pressione” ha raccontato Maurer, concludendo “Soprattutto però questa è prima di tutto un'avventura, non una competizione ... "

Un’avventura iniziata nei peggiori dei modi per Maurer. Ricordiamo che il fuoriclasse svizzero per motivi di salute ha dovuto saltare il Prologo, e di conseguenza ha subito una penalità che l’ha costretto a partire come ultimo senza contare poi che la sua partecipazione era addirittura in forse fino a poche ore prima dello start. Ma Maurer non sarebbe Maurer se non avesse trovato in queste difficoltà iniziali la motivazione giusta per portarsi velocemente in testa alla gara, superando gli altri 36 avversari mentre attraversava la Slovenia. Volare fino alle Dolomiti di Brenta e poi raggiungere per primo il Monte Baldo e quindi il Cervino. A questo punto il maltempo che ha caratterizzato la prima metà di luglio ha frenato un po’ l’andamento della corsa ed è iniziata una lunga, estenuante marcia lungo la Valle d’Aosta e poi verso il Principato di Monaco. Ieri sera un ultimo volo dal Colle di Tenda l’ha portato verso Ventimiglia, da dove durante la notte ha continuato a piedi per raggiungere il Monte Peille sopra Monaco poco prima delle 11. Lì si è conclusa la sua gara vincente. Questa sera alle 18:45 l’ultimo simbolico atto, l'ultimo volo verso il mare per celebrare la vittoria.

Poco dopo arriverà sicuramente anche Benoit Outters che alla prima esperienza con il Red Bull X-Alps è riuscito subito a lasciare il segno. Il 27enne francese è arrivato a Peille poche ore dopo Maurer per prendersi meritatamente il secondo posto. Ed il terzo? È ancora tutto da definire. Secondo il regolamento la gara si conclude 24 ore dopo l’arrivo del vincitore, vale a dire alle 10:53 di domani mattina. All’austriaco Paul Guschlbauer mancano 56km per arrivare al traguardo ma non è detto che ci riuscirà, mentre i rimanenti atleti in gara distano oltre 100km. Una cosa è certa: chi ha ancora un Night Pass a disposizione, e dopo 11 giorni di gara non è ancora sfinito, continuerà a correre durante la notte!

Non sarà facile e le statistiche non sono dalla loro parte. Nella prima edizione del 2003 soltanto 3 atleti sono riusciti a completare la gara, nel 2005 soltanto 2. Nel 2007 questo numero è salito a 5, mentre nel 2009 e 2011 nuovamente soltanto 2 hanno raggiunto il traguardo. Poi grazie alle condizioni favorevoli nel 2013 9 atleti hanno raggiunto la fine, e nel 2015 questo numero si è addirittura alzato a 19.

Purtroppo non volerà fino a Montecarlo il meranese Aaron Durogati, alla partenza uno dei più quotati per la vittoria finale, che proprio all’avvio aveva dimostrato tutta la sua stoffa vincendo il Prologo insieme al tedesco Sebastian Huber. Sarebbe stato un auspicio ottimo, se Aaron non fosse stato costretto a ritirarsi dopo il quarto giorno di gara per un problema al ginocchio che non gli ha dato tregua e dopo aver lottato e viaggiato per 741.5 km (160.4 dei quali a piedi) sempre tra il 5° e 6° posto. Peccato. Il suo conterraneo Tobias Grossrubatscher invece si trova attualmente in 13esima posizione e a 276 km dal traguardo. Niente male per il più giovane in gara!

Red Bull X-Alps 2017 Race Report: Day Ten Highlights



>> vai al Red Bull X-Alps 2017 Live Tracking

Info: www.redbullxalps.com




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