Red Bull X-Alps, il gioco si fa duro persino per Christian Maurer
Giornata lunga oggi per tutti gli atleti impegnati nel Red Bull X-Alps 2017. Quella che in molti pensavano sarebbe stata per certi versi una mera formalità, un ‘flyby’ per lo svizzero Christan Maurer dalla montagna del Matterhorn al mare di Montecarlo e quindi al termine della gara, si è rivelata molto più complicata e difficile del previsto.
Dopo quattro vittorie di fila, per la prima volta l’attuale leader ha deciso di seguire una rotta non in territorio francese, ma di scendere lungo la Valle d’Aosta. Questo perché le condizioni di vento non hanno favorito il volo, e così per lunghi tratti lo svizzero ha continuato più agevolmente a piedi sul fondovalle.
In sintesi niente zattera oggi, cioè quel traguardo che segna la fine della competizione, ma davvero molta fatica e sofferenza, anche per tutti gli altri atleti rimasti in gara, a partire dal francese Benoit Outters. Anche il 27enne si trova in Valle d’Aosta, attualmente a piedi vicino ad Arnad e a 65 km in linea d’aria dietro a Maurer. In terza posizione invece l’austriaco Paul Guschlbauer ha cercato invano tutta oggi di raggiungere il penultimo turnpoint sul Cervino, mentre alle sue spalle un agguerrito gruppo ha cercato di raggiungerlo il prima possibile.
Una nota sul Parco Nazionale di Mercantour, situato sul confine tra l’Italia e la Francia importante ostacolo prima dell’ultimo Turnpoint sul Monte Peille sulle colline sopra il Principato di Monaco. Chi volesse attraversarlo con il parapendio deve volare ad almeno 1000 m sopra la terra, in più è proibito decollare o atterrare nel parco. Chi infrange questo regolamento sarà punito con una penalità di 48 ore… Insomma, l’ultimo capitolo è ancora tutto da scrivere e sarà molto interessante vedere quale scelte strategiche verrano prese dagli atleti ed i loro team.
>> vai al Red Bull X-Alps 2017 Live Tracking
Info: www.redbullxalps.com