Video arrampicata: Yuji Hirayama su Hanabi a Mt Futago
Il video è bello, l’intervista alla fine la ciliegina sulla torta. Ecco Yuji Hirayama e la prima libera di Hanabi, l’8c+ liberato dal 52enne a Futagoyama (Mt Futago) in Giappone a fine 2021.
YUJI HIRAYAMA - RITRATTO DI UN CLIMBER SENZA TEMPO
La voglia di Yuji Hirayama per l'arrampicata sembra senza tempo. Per gli ultimi tre decenni il giapponese è stato uno degli indiscussi protagonisti dell'arrampicata mondiale, facendosi notare già nel 1986 quando, all'eta di soli 17 anni e durante la sua prima visita nello Yosemite, è riuscito a ripetere due delle vie trad più difficile della valle, Phoenix e Cosmic Debris. Due anni più tardi Hirayama ha ripetuto Les Specialistes, l'enorme strapiombo nel Verdon considerato all'epoca una delle vie sportive più difficili al mondo, e nello stesso anno ha anche effettuato una delle a-vista più difficile, con la sua impeccabilmente salita della tecnica Orange Mécanique a Cimaï.
Nel 1995 Hirayama ha salito in maniera inequivocabile anche The Sphinx Crack (5.13b/c) a Colorado, poi ha trasferito con successo le sue capacità a-vista sulla roccia alla plastica, vincendo Coppa del Mondo Lead nel 1998 e confermando la sua imbattibilità nel 2000, mentre ha vinto ben due volte il Rock Master, nel 1991 e nel 2001. Dopo il ritiro dalle gare, nel 2003 ha lasciato il suo segno con Flat Mountain in Giappone, una delle prime vie di 9a+ che ancora oggi è considerata la via sportiva più dura del paese.
Ma l'amore di Hirayama per l'arrampicata a-vista è rimasto e, mentre nel 1999 aveva salito in questo stile Mortal Kombat a Castillon (un 8c successivamente sgradato da lui stesso a 8b+), nel 2004 ha sbalordito tutti con la prima a-vista mondiale di una via sportiva gradata 8c, White Zombie nella grotta di Baltzola in Spagna.
Questo importante momento per l'arrampicata sportiva non è stato altro che un trampolino di lancio per altre imprese, e non sorprende che Hirayama sia presto ritornato a Yosemite dove già nel 1997 aveva mancato per un soffio l'a-vista delle via Salathé su El Capitan; arrampicando dal basso in due giorni, il suo tentativo è ampiamente riconosciuto come una delle più importanti salite di questo genere, ancora oggi. Tra il 2002 e il 2008 Hirayama si è legato alla stesa corda di Hans Florine per battere il record di velocità di The Nose ben quattro volte, mentre nel 2009 ha visitato Squamish in Canada dove gli è riuscito una rara ripetizione di Cobra Crack, uno dei più difficili fessure trad nel mondo.