Stefano Ghisolfi 8c flash al Monte Colt, Stefano Carnati libera un 8c+ a Gajum
Sembrano finalmente essere arrivate le condizioni giuste per chiudere qualche progetto, con i primi freddi Stefano Ghisolfi e Stefano Carnati sono subito andati a segno nelle falesie vicino casa.
In questi ultimi giorni Ghisolfi ha infatti visitato più volte la fantastica placca leggermente strapiombante del Monte Colt vicino ad Arco dove giovedì scorso ha liberato Terra Piatta, un bel 8c spittato da Alessandro Gandolfo. Ghisolfi l’ha salito al quarto giro dopo un paio di giri di pulizia delle prese e di perlustrazione, e secondo il 25enne si tratta addirittura di una delle linee più belle della valle. Da segnalare che solo due giorni prima Ghisolfi aveva salito in stile flash la vicina via Riflessi, un 8c liberato da Stefan Scarperi. Racconta Ghisolfi "Conoscevo bene tutta la via perché Marco Erspamer la stava provando, l'ho assicurato prima e mi ha spiegato tutti i movimenti, l'ho osservato e poi sono partito, non ho sbagliato e mi è sembrata quasi facile mentre la salivo."
La salita in questo stile, al primo colpo ma sapendo qualcosa della via, è notevole perché 8c flash rimane un banco di prova piuttosto elevato, nonostante il continuo l’aumento delle difficoltà. Certo, Gisholfi ha già fatto 8c a-vista (Fish Eye ad Oliana in Spagna) ed un 8c flash a Briançon in Francia, ma in Italia l’8c flash è una comodità molto rara. Dino Lagni ci era riuscito nel 2016 e Adam Ondra aveva effettuato il primo 8c a vista in Italia al Covolo nel 2009, ce ne sono probabilmente altri che ci sfuggono in questo momento (e chiediamo scusa) ma sono davvero pochi.
Il 20enne Stefano Carnati invece ha liberato a Gajum in provincia di Como la linea nella parte centrale della falesia, spittata inizialmente anni fa da Stefano Alippi, poi terminata da Luca Passini e da suo padre Adriano Carnati. Il vecchio progetto si congiunge alla fine con Silkworth, un 8b+ che Carnati aveva liberato 5 anni fa. Racconta Stefano "Gajum è una delle falesie di casa, ma con la scusa del "tanto è sempre qua", ho scalato molto di più in zone più lontane ;-). È così che non avevo mai dedicato sufficiente attenzione a questo progetto. Obiettivo di questo inverno era dunque portare a termine i lavori, ma mi ha richiesto meno tempo di quanto mi aspettassi!" La nuova via si chiama Vortex, grado proposto 8c+, ovviamente in attesa di prossime ripetizioni.
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