Il rilancio delle falesie di Isili in Sardegna

E’ iniziata la richiodatura e il rilancio di Isili, famosa area di arrampicata del Centro Sardegna
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I famosi strapiombi di Isili in Sardegna
archivio Maurizio Oviglia

Con il completo restyling del settore "Paese dei Nuraghe" è iniziata la richiodatura di Isili, un’area di arrampicata del centro Sardegna che conta più di 200 vie sparse in una moltitudine di settori. La caratteristica principale di Isili è quella di offrire arrampicate pressochè esclusivamente strapiombanti caratterizzate da buchi di ogni dimensione.

La scoperta dell’area si deve a Maurizio Oviglia e Cecilia Marchi che la trovarono quasi per caso nel 1988, al ritorno da un’improbabile gita sci alpinistica sul Gennargentu. Maurizio coinvolse fin da subito tutti i più attivi chiodatori di allora e il primo settore nato fu battezzato da Mattia Vacca, fotografo e arrampicatore e speleologo, La Pietra Filosofale. In seguito furono attrezzate tutte le altre pareti essenzialmente per mano dello stesso Maurizio, Gianluca Piras, Enzo Lecis, Simone Sarti e dei primi arrampicatori locali Antonio Marino e Carlo Abis. Nel 1989 Maurizio Oviglia precipita per tutti i 15 metri della Pietra Filosofale e viene raccolto dalla moglie in fin di vita. Ma miracolosamente si riprende e nel 1992 inizia da solo la chiodatura di Urania, un’opera titanica visti i grandi strapiombi e la necessità data la roccia tenera di chiodare a resina. E’ la più evidente e difficile falesia dell’area ma le vie aperte sono a quei tempi troppo difficili per gli arrampicatori sardi, dunque la maggior parte rimangono dei progetti.

Uno dei primi arrampicatori venuti da fuori che si occupa di liberare le vie è il cadorino Francesco Svaluto Moreolo formatosi sugli strapiombi di Erto, che riesce a fare la prima libera delle prime vie difficili di Urania. Una tappa della gare nazionali di arrampicata a Cagliari (1994) permette di conoscere Isili ad alcuni dei più forti scalatori italiani: Severino Scassa, Christian Core, Marzio Nardi, Luca Giupponi, Stefano Finocchi. E’ l’inizio del periodo d’oro di Isili: Christian Core torna e libera World Music e la tedesca Marietta Uhden la ripete, alcuni forti francesi (Olivier Furbet e Jean Luc Jeunet) chiodano e liberano una via a Urania (1996), l’austriaco Arthur Kubista (1998) libera Raga (8b+) chiodata da Maurizio Oviglia anni prima, poi l’inglese Steve Mc Clure libera La signora con la Falce (2004). Nel 2007 addirittura Adam Ondra visita la falesia ripetendo le vie più dure e liberando l’Eternauta, sempre una creatura di Oviglia. Isili è allora all’apice del successo e la zona più frequentata e di tendenza della Sardegna, almeno per quanto riguarda l’alto livello. I campi sotto e falesie sono pieni di tende, le attività commerciali del paese (non vi sono appartamenti come a Cala Gonone ma solo piccoli hotel a buon prezzo) toccano con mano il turismo portato dall’arrampicata.

Ma alla fine del decennio la frequentazione comincia a scendere a favore di altre aree, come ad esempio Ulassai. La chiodatura è datata e non vi sono più consistenti novità ad attirare i turisti. I primi a occuparsi di richiodare e aggiungere nuove vie sono lo stesso Maurizio Oviglia, Giampaolo Mocci e Simone Sarti. Si tenta la carta della nuova parete Conca Manna, che per la sua posizione decentrata e l’alta difficoltà delle vie tuttavia non decolla. Gli hotel del paese sono gli unici ad aiutare questi chiodatori a mantenere in vita l’area, che tuttavia rimane sempre molto frequentata dagli scalatori sardi ma sempre meno dai turisti.

E’ di quest’anno l’affidamento da parte del Comune di Isili di un piccolo budget destinato alla richiodatura delle aree di arrampicata. E’ sufficiente solo per comprare chiodi e le soste inox, ma è già un (grande) primo passo da parte di un’amministrazione che ha capito che servono meno manifestazioni e più atti concreti. Il sindaco Luca Pilia affida i lavori a Maurizio Oviglia che decide di iniziare con due settori facili e pressochè abbandonati. Il Paese dei Nuraghe è l’unico settore che invece di buchi offre prese grandi e secondo Maurizio può rappresentare un buon luogo dove far prendere contatto con la roccia vera ai giovani cresciuti nelle palestre: difficoltà dal 5a al 6b+, ampia scelta di 6a strapiombanti e ben chiodati. Ieri Maurizio ha inaugurato questo settore completamente restaurato e ampliato con nuove vie, alla presenza di un centinaio di persone. Sono stati invitati alcuni giovani delle palestre di Cagliari, è stata anche svolta una lezione sulla sicurezza in falesia. Il sindaco, presente ed entusiasta dell’iniziativa, ha dichiarato sui social "spero sia il primo passo per il rilancio dell’arrampicata a Isili".

Isili - settore Paese dei Nuraghe
1 - IS PARAS (6a+)
2 - ARROGANTE (6a+)
3 - SWAROVSKI (6b)
4 - AMICI NURAGICI (5c+)
5 - SBRONZETTO NURAGICO (6b+)
6 - DOMUS DE JANA (6a)
7 - NON CIN D’E’ OMU (6a+)
8 - THOLOS (6b)
9 - SHARDANA (6a)
10 - ARIA DI NEVE (5c)
11 - ARIA DI PRIMAVERA (5b)
12 - VENDITORI DI FUMO (5c)
13 - I CAME FROM CAMPI DOWN (5a)
14 - GAZZOSA (6a)
15 - CIAO PIETRO (6b)
16 - RISO IN BIANCO (6b)
17 - CARDELLINO (6b)




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