Arrampicata in Sardegna news 7 (Isili e Lanaitto) / dicembre 2013 di Maurizio Oviglia

Nelle rubriche precedenti mi sono soffermato sulle novità sulle grandi pareti sarde e di come la passione per le vie lunghe, sportive e non, stia contagiando sempre nuovi adepti. Ma, come è noto, la Sardegna è famosa soprattutto per le sue falesie e, come dice solitamente chi visita l’isola, qui c’è roccia da chiodare ancora per diverse generazioni! Tuttavia creare nuove falesie non è un lavoro da poco, ci vuole insomma del tempo, ed in questi anni di crisi non è una spesa indifferente per il bilancio di pochi volenterosi! Normale quindi che le novità in falesia vadano un po’ a rilento… Tuttavia una breve panoramica sulle news degli ultimi mesi si può fare, anche grazie a tutti quelli che continuano a tenermi aggiornato inviandomi notizie ed informazioni.

Una delle falesie più famose della Sardegna è soprattutto quella di Isili, che ha vissuto un grande momento di popolarità negli anni novanta, in piena era “strapiombi di continuità” In effetti Isili propone allo scalatore proprio (e solo questo), grandi strapiombi (purtroppo mai eccessivamente lunghi) di continuità. Tuttavia ben presto si è giunti alla quasi totale saturazione delle pareti della valletta che ospita le vie. Insomma, per farla breve, alle quasi 250 vie non sembra esserci la possibilità di aggiungerne altre. Fortunatamente alcune zone lisce non sono state scavate, diciamo che diversi arrampicatori si sono “trattenuti” dal farlo, e ciò dal mio punto di vista gli fa onore, considerato il fatto che negli anni novanta non ci si sarebbe fatti molti problemi…

L’unica parete che sembra avere grandi margini di sviluppo è quella di Conca Manna, dall’altro lato del paese, ma negli anni, nonostante il continuo tentativo di ri-lanciarla, non ha mai fatto seguito il favore del pubblico, forse anche per la totale assenza di vie facili (le poche che ci sono sono comunque piuttosto “violente”). Così dopo il primo tentativo di Antonio Marino, nativo proprio di Isili, nei primissimi anni novanta, ha fatto seguito Giampaolo Mocci che, con il sottoscritto, ha proposto un restyling circa 5 anni fa. Ora ci riprova Simone Sarti che, in compagnia di Carlo Abis e Michele Piras, ci propone un considerevole numero di vie nuove difficili e meno difficili che sembrano avere incontrato i favori di un pubblico maggiore. Mi preme far notare che in una zona iniziale senza appigli (e con probabili difficoltà oltre l’8c), Simone ha preferito allo scavare o migliorare le prese, prevedere delle vie in cui si “tirano” i primi 5 rinvii sino a dove cambiano radicalmente le difficoltà. Si può dunque arrampicare su difficoltà “abbordabili” (6c/7a) su vie che altrimenti sarebbero proibitive. Una proposta che impone almeno una piccola riflessione! Qui di seguito un elenco completo di tutte le vie di Conca Manna.

Nel Supramonte, intanto, vi sono diverse novità che stanno maturando… Volevo aspettare a darvi notizie su alcune falesie, ma posso cominciare ad anticiparvi che nella stupenda valle di Lanaitto (Oliena) vi sono diverse novità. La falesia di Su Gurruthone, iniziata da locali alla fine degli anni ottanta, è stata oggetto di grandi chiodature e richiodature da parte dello svizzero Louis Piguet. Louis è un grande appassionato della Sardegna e ogni anno passa un sacco di giornate appeso a risistemare vie insicure e ad aprirne di nuove, prevalentemente facili. A breve daremo un aggiornamento esaustivo.

Un bell’esempio ce lo offre invece la Famiglia Neumann di Dresda. Negli anni scorsi, innamorati della Valle di Lanaitto, Sven e Michaela ed i loro figli hanno deciso di trascorrere nella valle le loro vacanze e di cominciare ad aprire nuovi settori. Sono nate così le bellissime falesie di Wonderland, Bellavista e Musicland, tutte recensite nell’ultima edizione di Pietra di Luna. Per la verità lo stile di chiodatura scelto da Sven ha lasciato perplessi alcuni, data la distanza degli ancoraggi, posti a circa 4 metri l’uno dall’altro (chiodatura stile multipitch, insomma). Ma, sulla bellezza delle vie e del calcare non si discute. La famiglia ha provveduto persino a fare i sentieri e mettere i cartelli in legno, alcuni dei quali come fa notare con rammarico Sven, sono stati distrutti. Nella primavera di quest’anno il forte arrampicatore di Oliena Gianfranco Boi ha aggiunto 5 vie nuove nel settore MusicLand. Ora Sven ci comunica le sue vie nuove e ci manda qualche fotografia, testimonianza della grande passione per il fare che continua ad animare molti arrampicatori.

Conca Manna (Isili) – tutte le vie!
- Gelido Inverno (progetto)
- Jump (7c+/8a)
- Anghelu Ruju (7b)
- Quarta dimensione (6c+)
- Universi paralleli (6c/6c+) la prosecuzione è sporca
- Non c’è trippa per gatti (7c+)
- Fuori inclinazione (7b)
- Ah ecco! (6c+)
- Ex (6c)
- Appiglios Tendiniticos (7a)
- Non ci giri? (6c)
- Palle eoliche (6b+)
- Il gallo sardo (6b+)
- DJ Crow (6b+)
- Ciao Bello (7a)
- I want to live forever (7a+)
- Italian Style (7c)
- Terremoto (progetto)
tirando i primi 6 rinvii di Terremoto è possibile fare:
• Maremoto (7a+)
• Terremoto (6c)
• Tornado (7a)
- Nati per vincere (7c/+) – ext (progetto)
- Amici del Pioppo (progetto)
- I fiori del male (7b)
- Sesso, morte e videotapes (7b)
- Caterpillar (7b+/7c)
- Penna nera (7b)
- Sogni iberici (7a+)
- Ogni Scarraffone…(7a+)
- Mister 8b (7a/7a+)
- L’uomo lento (7a+)
- L’éleve (6c)
- Il professore (6b+)
- A denti stretti (6c)
- Carpe diem (6a+)
- Bella vista! (6a)
- La piccola Miranda (progetto)


Valle di Lanaitto (Oliena):

Settore Wonderland:
“Finally back again” , 6b, 8 spit, 20 m, 30.10.2013  – left from  “Mystic nights”
The route “Mystic nights” ora ha 12 spit (5 nuovi aggiunti)!

Settore Musicland:
“Trumpet Player”, 6a, 5 spit, 23 m, 25.10.2013
“Moderato”, 6c+, 5 spit, 18 m, 26.10.2013
“The Prodigy”, 7b, 10 spit, 22 m, 27.10.2013
“Rhythm for Svante”, 6a+, 6 spit, 23 m, 27.10.2013
“Didgeridoo Woman”, 7a+, 6 spit, 22 m, 31.10.2013
Le cinque vie (di Gianfranco Boi) sulla destra di “Pianoman” non hanno nome segnato.

Settore Su Gurruthone (lavori di Louis Piguet)
- La prima che si incontra , “Buon divertimento”, (la vecchia "senza nome") riattrezzata e allungata a 32m (5b+)
- appena a sinistra, “O2M” 32m (5c+)
- “Mandragola” (allungata a 32m) (5c+)
- Bonsaï (allungata a 20m) (5b)
- a sinistra di Bonsaï: “Bella” 25m (5c magnifico)
- a sinistra di “Monamour”: “Lakana” 18m (6b+)
- “Sieste en mai” (allungata a 20m) (6b)
- “Terre Brune” 28m (6a+)
- “Mamuthone” 28m (5b+)
- “11 de capidane” (allungata a 28m) (6a)
- “Sa chicchera” e “Maria” invariate a parte la sosta
- “Ciao Ciao Sardegna” (modificata la partenza dalla sosta, per meglio proteggere ed evitare la caduta sull’albero) tutta la via è ora lunga 40m)
- “Scirocco” e “Roncola” sono anche queste lunghe 40m!
- “Biuda” (allungata a 32m) 6a magnifico!
- “Era un piacere” 31m (5c )
- “L'ami René” (31m) invariata
- “Qua, Quo e Qui” invariata
- “Maestro Piero” (allungata a 27m) (5c)
- “Manuela” invariata