Gravere senza gravità: Claudia Ghisolfi e Giorgio Tomatis chiudono L'extremacura plus 8c+
In questi giorni la bella falesia di Gravere vicino a Torino è stata visitata da due top climber italiani, Giorgio Tomatis e Claudia Ghisolfi, che sono riusciti a portarsi a casa dei risultati di tutto rispetto.
Tomatis in un weekend assolutamente da ricordare ha "flashato" Il volo del falcone 8a+ e ha ripetuto La cura 8b+ e L'extrema cura plus 8c+. Più impressionate ancora, il 18enne ha flashato Extrema cura, diventando uno dei pochi italiani (come Dino Lagni, Silvio Reffo e Stefano Ghisolfi) a riuscire a salire un 8c al primo colpo.
Il primo a salire un 8c flash, quindi con qualche informazione sulla via, è stato l'austriaco Kilian Fischhuber che nel maggio del 2004 aveva colpito con Tai chi a Lorünser Steinwand in Austria. Nell'ottobre di quell'anno Yuji Hirayama invece era riuscito a compiere il passo successivo, diventando il primo al mondo a salire un 8c a-vista, su White Zombie nella grotta di Baltzola in Spagna.
Anche Claudia Ghisolfi è riuscita ad andare a segno a Gravere, ripetendo anche lei L'extrema cura plus. Questo è il secondo 8c+ per la 24enne dopo Noia salita ad Andonno quasi un mese fa, e la torinese ne è venuta a capo ieri dopo così pochi tentativi che la reputa ben più facile di Noia. C'è da considerare che conosceva bene tutta la prima parte, L'extrema cura, che aveva rappresentato il suo primo 8c nel settembre del 2019.