Léo Billon & Enzo Oddo aprono 'Les Barbares 3' su Pré de Bar (Monte Bianco)
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Gli alpinisti francesi Léo Billon e Enzo Oddo hanno aperto una difficile e impegnativa via di misto sulle Pointes supérieures de Pré de Bar, situate tra Pointe de Pré de Bar e il Mont Dolent, sopra il bacino di Argentière nel massiccio del Monte Bianco.
La formidabile cordata è partita il 18 febbraio. Dopo aver preso la funivia dei Grands Montets e completato l’avvicinamento, i due hanno iniziato a arrampicare nel primo pomeriggio, fino al tiro chiave dove hanno fatto il primo bivacco in parete, sul portaledge. Il giorno successivo, come ha descritto Billon, "è stato il grande giorno", quando hanno superato le difficoltà principali in A4 artificiale e fino a M10 in libera. Un secondo bivacco su portaledge è stato necessario tre tiri sotto la vetta. La mattina successiva si sono svegliati ricoperti di neve, ma hanno impiegato solo 2 ore e 30 minuti per raggiungere la cima; sono scesi velocemente e nel primo pomeriggio erano già a Chamonix.
Les Barbares 3 segue una linea completamente indipendente a destra di Les Barbares (aperta da Stéphane Benoist e Patrick Pessi nel febbraio 2003 e salita in solitaria da David Lama nel 2003) e affronta difficoltà fino a M10. La via è stata salita completamente in libera ed è stata protetta utilizzando solo protezioni tradizionali (chiodi, friend e beak); la cordata non aveva con sé un piantaspit.
La via è da considerarsi è un’impresa seria. Scrivendoci dopo il raid, Billon ha spiegato:
"Direi che questa via è completamente diversa da tutto quello che ho fatto finora, soprattutto per quel tiro di M10. All’inizio l’abbiamo fatto in artificiale, prima di riuscire a liberarlo. È un tiro davvero duro, e mentre lo aprivamo abbiamo usato artif fino a A4. In libera, è di gran lunga la cosa più difficile che abbia mai fatto sul misto: non solo è tecnicamente molto più difficile di qualsiasi altra cosa abbia mai salito, ma richiede anche impegno psicologico, perché abbiamo arrampicato utilizzando protezioni artif — praticamente sempre beak precari — per gli ultimi 15 metri. Come ho detto, questo tiro è la cosa più tosta che abbia mai fatto in montagna, sia per quello che concerno il misto in libera, sia l'artificiale prima. Detto questo, Les Barbares 3 non si riduce a soltanto questo tiro. Tutta la via è seria e sostenuta: anche gli altri tiri non sono da sottovalutare."
Vale la pena notare che questa è la seconda nuova via di Billon su questa montagna in meno di un mese. Dal 4 al 6 febbraio, insieme a Amaury Fouillade, ha aperto Les Barbares 2 subito a sinistra di Les Barbares. Anche in questo caso sono stati necessari due bivacchi su portaledge in parete per superare i 500 metri di parete, con difficoltà fino a M8/+.