La vita è bella in Lagazuoi (Dolomiti) per Simon Messner, Martin Sieberer, Barbara Vigl
Avevo in mente questa linea da anni, ma non ho mai osato tentarla perché la roccia è in parte gialla (che può essere un segno di scarsa qualità) e la parete stessa mi sembrava molto compatta che rende difficile l'assicurazione con nuts, friends e chiodi da roccia.
Ma poi, il 23 e 24 luglio, Babsi Vigl ed io abbiamo esplorato la parete e siamo arrivati a circa 2/3 altezza. Purtroppo ci siamo dovuti arrendere sotto un grande strapiombo giallo... almeno per quel momento!
Pochi giorni più tardi, il 3 agosto, sono tornato con il mio storico compagno di cordata Martin Sieberer, e quel giorno siamo riusciti a completare la via, "raddrizzando" la linea e arrampicando in libera tutti i tiri. Il risultato è una via molto bella e soprattutto con difficoltà omogenee: 6-, 7+, 5+, 7-, 7+, 7-, 7+, 7...
Alcune clessidre già attrezzate con cordini indicano la linea di salita, ma in alcuni punti la via dev'essere salita obbligatoriamente in libera! Pertanto servono nervi saldi ed una buona resistenza per ripetere La vita è bella! Ci piacerebbe che la via rimanesse il più fedele possibile a come è stata aperta, grazie!
di Simon Messner
Links: FB Simon Messner, www.simon-messner.com, Salewa, SCARPA
SCHEDA: La vita è bella, Lagazuoi Nord, Dolomiti
NdR: La via si trova sulla stessa parete di la Via del Drago (C. Barbier, A. Giambisi, C. Platter, 1969) e segue la colata nera a sinistra di Das Orakel (Simon Gietl, Patrick Seiwald 2013) ed incrocia in un punto la via Dorsilla, di cui attualmente non si hanno informazioni.