Sci ripido e sci estremo in Dolomiti, gli ultimi aggiornamenti
È certo che nelle Dolomiti la passata stagione sciistica non verrà ricordata come una delle migliori per nevicate, ma la attuale sembra ancora peggio: le condizioni sono davvero avverse e fanno auspicare le precipitazioni di fine stagione. In questo contesto sono state comunque realizzate alcune nuove linee, probabili prime discese.
La scorsa stagione (2016), pur "singolare" come quella attuale, ha visto una concentrazione delle nevicate in tarda stagione realizzando in extremis quell'effimera unione di neve morbida, abbondante e assestata.
Sono state così realizzate nuove probabili prime discese documentate come la direttissima del Monte Dolada-Prealpi dell'Alpago (50°, 45°; Vascellari - De Barba - T. Canal - M. Gasperin - G. Camuffo), la prima traversata e discesa del versante Nord di Cima Mora-Dolomiti d'Oltre Piave (45°; De Barba - Canal - Vascellari); negli stessi giorni sul Teverone Francesco Rigon scende solo il canalino di destra (50°, 40°, Gruppo dell'Alpago).
Infine ad aprile, dopo una nevicata ideale per il ripido, vengono discesi due Tremila quali il Piz Popena 3152m nelle Dolomiti d'Ampezzo (due settori 60°/55°; resto 50°, Vascellari - M. Mazzucco, J.Poquerusse in ricognizione) e il Picco dei Tre Scarperi 3095m nelle Dolomiti di Sesto, quest’ultimo con una linea di sci estremo suggestiva per continuità e ambiente (settore 60°,50°-45°; Vascellari - Gasperin).
In quest’annata le condizioni avverse hanno limitato la percorribilità di molte linee ripide ma sono state tuttavia effettuate alcune probabili prime discese come l’anticima del Monte Fop (45°-40°, Gruppo della Marmolada, Vascellari - De Barba).
Nell'ultima settimana vanno a compimento due piccoli sogni per i relativi autori: il canale est "mezzaluna" del Monte Teverone (settori 50°, 45°, Gruppo dell'Alpago,Vascellari solo) e la parete nord della Talvena-Zest del Vescovà (settori 50°, 45°, Gruppo della Schiara, Gaz solo).
Una successione di nuove discese avviene anche nelle Dolomiti Occidentali dove Luca Dallavalle scende la spettacolare linea della parete Sud di Cima Brenta Alta (50°, 1 calata in fondo, Gruppo del Brenta, Dallavalle - A. Concini - W. Hell), la parete Est del Corno di Denno (50°, Gruppo del Brenta, Dallavalle-A. Concini) e la parete Nordovest di Cima Cercen (58°, Gruppo della Presanella, Dallavalle, T. Gazzini in snowboard).
Alte info: www.vividolomiti.it