Un successo senza precedenti per il Valle Orco Climbing Festival 2023
Sono serviti alcuni giorni per rendersi conto dell’epicità di quanto accaduto durante il Valle Orco Climbing Festival, l’evento internazionale di arrampicata boulder e trad andato in scena dal 28 settembre al 1 ottobre 2023.
Più di 6000 climbers e amanti delle attività outdoor, provenienti da tutta Italia e da diverse nazioni europee ed extraeuropee, si sono dati appuntamento in Valle Orco, riempiendo di colori ed energia gli splendidi paesaggi alle pendici del Parco Nazionale del Gran Paradiso. L’evento, già da alcuni anni punto di riferimento per la scena internazionale, ha concluso la sua quarta edizione con un successo senza precedenti, aggiudicandosi il titolo di Woodstock dell’arrampicata.
"Ci aspettavamo una partecipazione massiccia, soprattutto viste le condizioni meteorologiche favorevoli e la settimana di temperature in rialzo" commenta Michele Guarneri, Presidente di Adventure Factory A.S.D., associazione organizzatrice del festival. "Mai però avremmo pensato di accogliere tale numero di partecipanti. L’area festival ha iniziato a riempirsi già da inizio settimana, ospitando in prima battuta diversi climbers stranieri provenienti da Spagna, Francia, Germania e Svizzera, alcuni addirittura da oltre oceano, da nazioni come l’Australia, la Nuova Zelanda e la Corea. Da venerdì sono poi arrivati in valle migliaia di scalatori provenienti dal territorio nazionale".
Lo scopo del festival, fin dalla sua nascita, è quello di riunire appassionati di montagna e di outdoor in una località magica, dove tutti i partecipanti possano godere delle bellezze della natura offerte da un territorio unico nel suo genere.
La Municipalità di Ceresole Reale si è dimostrata da subito aperta e disponibile a sviluppare un circuito turistico alternativo a quello estivo, in grado di alimentare l’economia della valle anche nei mesi primaverili e autunnali. "Tutte le strutture ricettive della valle sono state piene per diversi giorni, da Ceresole Reale fino a Pont Canavese" afferma Andrea Migliano, Guida Alpina e gestore del rifugio Fonti Minerali, punto di appoggio per l’organizzazione. "Tutti coloro che hanno scelto di aprire le proprie porte per il weekend e ospitare i partecipanti al festival si sono dichiarati estremamente soddisfatti e non vedono l’ora di ripetere il prossimo anno".
Il popolo degli arrampicatori, estremamente sensibile alle tematiche ambientali ed attento alla salvaguardia della natura, si è guadagnato la possibilità di poter beneficiare di tale territorio a poche e semplici condizioni: rispettarlo e restituirlo intatto. A Ceresole la zona intorno al Centro Sportivo Lilla si è trasformata in un enorme campeggio variopinto, che ha ospitato circa 4500 persone tra tende, camper e van, regalando un tocco di carattere ad un’esperienza già unica.
"La risposta sui social è stata incredibile" racconta Beatrice Frezza, social media manager della pagina del festival "Da maggio ad oggi il numero di follower è aumentato esponenzialmente, arrivando a superare i 10k. Le interazioni sono state tantissime, sia durante l’evento che nella settimana successiva".
I partecipanti, oltre a dilettarsi nella scalata sui boulder appositamente ripuliti e sulle vie storiche della valle, hanno potuto partecipare alle diverse attività proposte dall’organizzazione, tra le quali diversi workshop di arrampicata con la partecipazione di atleti di fama internazionale, yoga, highline e slackline, trekking, mountain bike, proiezioni, talk, musica live (con un fenomenale concerto dello storico gruppo Persiana Jones) e dj set, oltre a diverse challenge a premi legate al mondo del climbing.
La partecipazione attiva degli sponsor, tra i quali citiamo Vibram, La Sportiva, Wild Country, BrewDog, Decathlon, Rupe e Rock Experience, che hanno invitato atleti di fama internazionale, è stata decisamente apprezzata dal pubblico. Leggende come Tom Randall, Pete Whittaker, Barbara Zangerl, Nico Favresse, Hamish McArthur, Klaas Willems, Jorg Verhoeven, Talo Martin, Beatrice Colli, Marco Sappa, Marzio Nardi e Federica Mingolla hanno camminato per quattro giorni fianco a fianco con gli sbalorditi partecipanti, che hanno approfittato dell’occasione per interagire con i loro idoli e rubare alcuni selfie e autografi.
"Siamo estremamente felici per la riuscita dell’evento" dichiara ancora Michele Guarneri "la soddisfazione più grande è quella di poter condividere questo paradiso con una vera e propria famiglia, e di leggere nei loro sorrisi quel mix unico di passione e divertimento che solo un evento di questo tipo è in grado di regalare. Il coordinamento della struttura organizzativa e la disponibilità dei funzionari municipali sono stati essenziali, come anche l’aiuto e il supporto dato dai volontari e da tutti gli sponsor che hanno creduto in noi. Questo, unito alle centinaia di feedback positivi ricevuti nell’ultima settimana, ci da la forza e il coraggio per iniziare a gettare le basi di un’edizione 2024, che speriamo possa essere ancora migliore".
Info: www.valleorcoclimbingfestival.com