Oriane Bertone e Dohyun Lee vincono il loro primo oro in Coppa del Mondo Boulder a Praga
La quarta tappa della Coppa del Mondo Boulder 2023 si è svolta lo scorso fine settimana a Praga e sarà ricordata come una delle più entusiasmanti degli ultimi tempi. 185 atleti si erano dati l'appuntamento nella capitale della Repubblica Ceca, il numero più alto di questa stagione, con tutti gli occhi puntati su due dei più grandi nomi di questo sport che qui hanno fatto la loro prima apparizione in questa stagione: Adam Ondra e Janja Garnbret. Mentre Ondra aveva programmato il suo ritorno davanti al pubblico di casa, la Garnbret era stata costretta a saltare le tappe di Hachioji, Seoul e Salt Lake City per riprendersi da un infortunio procurato al piede a Praga durante un allenamento.
Dopo le qualifiche di venerdì, le finali maschili si sono svolte sabato sera, con il 20enne Lee Dohyun sorprendentemente in testa dopo le semifinali. Gareggiando davanti a circa cinquemila fan, il francese Mejdi Schalck ha sfoggiato la sua incredibile forma chiudendo il primo blocco con un potente doppio lancio al primo colpo, mentre Lee, Ogata Yoshiyuki, Yannick Flohé e Adam Ondra hanno tutti impiegato più tentativi per venirne a capo, e Jan-Luca Posch non è riuscito a superare la zona. Il blocco #2 risultava troppo facile e dopo il flash di Flohé e il top al terzo tentativo di Ondra, Schalck l'ha salito al primo colpo. Anche Dohyun e Ogata si sono tenuti in corsa con un bel flash, ma a questo punto sembrava proprio che il vincitore di Hachioji e Seoul fosse sulla buona strada per la terza vittoria in questa stagione. Improvvisamente al blocco #3 ha cambiata musica: una placca tecnica ha fermato il francese che non è riuscito a salire oltre la zona. Ondra, si sa, è bravissimo con i piedi e ha chiuso la placca al secondo tentativo, mentre Dohyun ha accoppiato il top, quasi incredulo, al primo tentativo. All'improvviso il sudcoreano era in vantaggio, con 3 top in 4 tentativi, rispetto ai 3 top di Ondra in 12 tentativi e ai 2 top di Schalck. Il boulder #4 sarebbe stato decisivo ma in realtà anche questo si è rivelato troppo semplice: tutti l'hanno chiuso al primo tentativo quindi Lee, l'ultimo ad uscire, si è aggiudicato meritatamente il suo primo oro. Il suo profondo inchino verso gli spettatori sarà ricordato a lungo, così come Flohé che ha utilizzato i suoi ultimi 30 secondi per spazzolare le prese per l'atleta successivo. Sportività alla massima potenza.
Nella gara femminile, la maratona di arrampicata di 3 giorni si è conclusa domenica sera con Oriane Bertone, che ha vinto la sua prima gara senior dopo essere arrivata sesta nella semifinale. Nell'ultimo turno di gara, la Bertone è partita fortissimo chiudendo il blocco #1 al secondo tentativo, ma le espertissime Nonaka Miho e poi Janja Garnbret sono rimaste imperturbabili e hanno chiuso questo blocco al primo colpo. La 18enne francese, seconda sia a Seoul che a Salt Lake City, ha poi tirato fuori un po' di magia e ha prontamente salito al primo colpo i boulder #2 e #3. La compagna di squadra Flavy Cohaut, nella sua prima finale di Coppa del Mondo Boulder, è riuscita a chiudere entrambi questi blocchi dopo vari tentativi per aggiudicarsi infine il bronzo. Il fatto che nessun'altra atleta sia riuscita a salire la delicata placca del blocco #2 dimostra quanto Bertone sia diventata competente. A questo punto le serviva solo una zona sull'ultimo boulder per vincere la sua prima Coppa del Mondo ed è esattamente quello che è successo. Qui Miho Nonaka, Stasa Gejo, Ito Futaba e Cohaut hanno combattuto fino all'ultimo secondo, ma anche loro non sono riuscite a superare la zona. Poi la Garnbret, l'ultima uscita nella calda serata della capitale della Repubblica Ceca, ha dimostrato perché è la regina di questo sport chiudendo questo blocco con terrificante facilità e addirittura flash. Ma la dolce notte di domenica, giustamente, era di Bertone.
1 Oriane Bertone FRA 3t4z 4 5
2 Janja Garnbret SLO 3t4z 6 7
3 Flavy Cohaut FRA 2t3z 6 12
4 Miho Nonaka JPN 1t3z 1 3
5 Stasa Gejo SRB 0t2z 0 8
6 Futaba Ito JPN 0t2z 0 9
7 Oceania Mackenzie AUS
8 Chaehyun Seo KOR
9 Jessica Pilz AUT
10 Julija Kruder SLO
11 Katja Debevec SLO
12 Giorgia Tesio ITA
13 Ayala Kerem ISR
14 Johanna Färber AUT
15 Selma Elhadj Mimoune FRA
16 Mia Aoyagi JPN
17 Nanako Kura JPN
18 Sofya Yokoyama SUI
19 Adriene Akiko Clark USA
20 Hélène Janicot FRA
21 Afra Hönig GER
21 Zhilu Luo CHN
23 Madison Fischer CAN
23 Petra Klingler SUI
25 Laura Rogora ITA
25 Melody Sekikawa JPN
27 Kyra Condie USA
27 Erin Mcneice GBR
27 Franziska Sterrer AUT
30 Cloe Coscoy USA
31 Giulia Medici ITA
31 Roxana Wienand GER
33 Sol Sa KOR
33 Yael Taub ISR
35 Lucija Tarkus SLO
35 Holly Toothill GBR
37 Chloe Caulier BEL
37 Ievgeniia Kazbekova UKR
39 Anne Ackre NOR
39 Michaela Smetanova CZE
41 Lisa Klem NED
41 Lucka Rakovec SLO
41 Yuetong Zhang CHN
44 Daria Nesterenko UKR
45 Eliska Adamovska CZE
45 Natalie Bärtschi SUI
47 Manon Hily FRA
47 Molly Thompson-Smith GBR
49 Valentina Aguado ARG
49 Ryu Nakagawa JPN
51 Laura Loikas FIN
51 Aleksandra Totkova BUL
53 Margarita Agambayeva KAZ
53 Quinn Mason USA
55 Evangelina Briggs CAN
55 Arina Jurcenko CZE
57 Jain Kim KOR
57 Leonie Lochner GER
59 Sunniva Eik Haave NOR
59 Barbora Zitkova CZE
61 Alejandra Contreras CHI
61 Arta Matelsone LAT
63 Zoe Garcia Molina ARG
63 Sandra Hopfensitz GER
65 Svana Bjarnason ISL
65 Miriam Diez Luengo ESP
65 Ema Galeova CZE
65 María Fernanda González Rámirez MEX
65 Elizabeth Sepulveda PUR
70 Evdoxia-Aikaterini Kallia GRE
71 Muykuay Silva CHI
72 Valeri Kremer ISR
73 Rosa Arnold FIN
1 Dohyun Lee KOR 4t4z 5 5
2 Adam Ondra CZE 4t4z 13 9
3 Mejdi Schalck FRA 3t4z 3 6
4 Yoshiyuki Ogata JPN 3t4z 5 5
5 Yannick Flohé GER 3t3z 9 7
6 Jan-Luca Posch AUT 1t3z 1 7
7 Sorato Anraku JPN
8 Colin Duffy USA
9 Mickael Mawem FRA
10 Tomoa Narasaki JPN
11 Ritsu Kayotani JPN
12 Simon Lorenzi BEL
13 Hannes Van Duysen BEL
14 Yufei Pan CHN
15 Toby Roberts GBR
16 Jongwon Chon KOR
17 Kokoro Fujii JPN
18 Jernej Kruder SLO
19 Maximillian Milne GBR
20 Nimrod Marcus ISR
21 Nikolay Rusev BUL
21 Gregor Vezonik SLO
23 Sean Bailey USA
23 Alexander Megos GER
25 Alberto Ginés López ESP
25 Gabriele Moroni ITA
27 Jakob Schubert AUT
27 Nicolai Uznik AUT
29 Daiki Sano JPN
29 Ao Yurikusa JPN
31 Paul Jenft FRA
31 Hannes Puman SWE
33 Edvards Gruzitis LAT
33 Jack Macdougall GBR
35 Zach Galla USA
35 Meichi Narasaki JPN
37 Zan Lovenjak Sudar SLO
37 James Pope GBR
39 Max Kleesattel GER
39 Mathieu Ternant FRA
41 Anze Peharc SLO
41 Thilo Jeldrik Schröter NOR
43 Ellis Ernsberger USA
43 Arthur Le Bris FRA
45 Elias Arriagada Krüger GER
45 Alex Khazanov ISR
47 Nicolas Collin BEL
47 Axel Lindfors FIN
49 Yunchan Song KOR
49 Lasse Von Freier GER
51 Julien Clémence SUI
51 Manuel Cornu FRA
53 Leo Avezou FRA
53 Hamish Mcarthur GBR
55 Luke Goh Wen Bin SGP
55 Jinbin Huang CHN
55 Slav Kirov BUL
55 Ka-Chun Yau HKG
59 Eneko Carretero Cruz ESP
60 Chi-Fung Au HKG
61 Hugo Hoyer USA
61 Guillermo Peinado Franganillo ESP
61 Aiden Yanev AUS
64 Nils Favre SUI
64 Michael O'neill IRL
66 Paul Brand NED
67 Minsung Han KOR
67 Fredrik Serlachius SWE
69 Guy Mcnamee CAN
69 Martin Stranik CZE
71 Marcello Bombardi ITA
71 Geva Levin ISR
73 Ram Levin ISR
73 Maxim Pare AUS
75 Peter Kuric SVK
75 Kindar Mcnamee CAN
77 Tuukka Simonen FIN
77 Stepan Stranik CZE
79 Jachym Cink CZE
79 Artyom Devyaterikov KAZ
81 Benjamin Ayala CHI
81 Robert Luby SVK
81 Richard Schwark BRA
84 Nathan Martin LUX
85 Sean Mccoll CAN
85 Alexey Panfilov KAZ
85 Benjamin Vargas CHI
88 Ioannis-Filippos Noel-Baker GRE
88 Simon Potucek CZE
90 Mark Scanlon IRL
91 Calrin Curtis RSA
91 Lautaro Nicolás Soria Sanchez ARG
93 Matias Ochoa Marcos ARG
93 Viktor Trpovski MKD
DNS Don Van Laere NED