Masters of Stone: 10.000 euro raccolti per Climbers against Cancer
"Ovviamente non abbiamo la roccia qui, ma molta plastica colorata. E qui non abbiamo nemmeno un maestro, ma credo che tra i 12 atleti potremmo avere l’età e l’esperienza giusta per creare un gran maestro." Inizia così, secondo Alexander Megos, il Masters of Stone, la gara boulder del tutto particolare tenutasi lo scorso 23 novembre a Norimberga, in Germania, che aveva l’ambizioso obiettivo di raccogliere 10.000 euro per Climbers Against Cancer, la ONLUS fondata da John Ellison impegnata nella lotta contro il cancro.
Gli altri “Masters” invitati a risolvere i 4 boulder erano, in campo femminile, le tedesche Alma Bestvater e Afra Hönig, l’austriaca Jessica Pilz, la francese Melissa Le Nevé e l’ucraina Ievgeniia Kazbekova, mentre nel lineup maschile c’erano oltre ad Alex Megos il suo compagno di squadra Phillip Martin, l’olandese Jorg Verhoeven, l’azzurro Gabriele Moroni, il giapponese Tsukuru Hori e l’israeliano Alex Khazanov. E a guardare la gara non solo i 600 spettatori nella palestra d’arrampicata E4, ma anche oltre 40.000 persone online.
La gara è stata vinta da Jessica Pilz e Alma Bestvater, parimerito dopo aver chiuso tre dei 4 blocchi al primo colpo, davanti a Kazbekova, terza. Tra gli uomini ha brillato Khazanov, davanti a Hori, secondo, e un Moroni che non si smentisce mai e sale sul terzo gradino del podio.
Tutto il montepremi messo a disposizione dagli sponsor Scarpa e E9 è stato devoluto dagli atleti stessi a CAC. "È stato un gesto significativo" ci ha spiegato il fotografo ufficiale Eddie Fowke che ha visto tutta la scena "Quando l'intero podio ha rinunciato al montepremi, devolvendolo a Climbers against Cancer, è stato davvero un momento toccante." Masters of Stone e maestri di vita.
Link: E9, SCARPA , www.climbersagainstcancer.org, www.boulderhalle-e4.de