Salewa RockShow 2013 alla Città dei Sassi (Sassolungo)

Dopo i cinque “Rockcalling” di Milano, Borgo San Dalmazzo, Valdagno, Pescara e Verres, il weekend scorso i migliori giovani climbers di queste tappe si sono incontrati a Bolzano dove, dopo un interessante visita alla tecnologica sede di Salewa hanno iniziato a conoscersi sulle prese della grande palestra Salewa Cube.

Il giorno seguente il gruppo ha raggiunto la Val Gardena nell’incantevole “Città dei Sassi” in compagnia del forte boulderista Niccolò Ceria, giovane atleta del team Salewa.

Un weekend immersi nell’incantevole scenario delle Dolomiti Gardenesi dove Matilda Segui e Danilo Marchionne sono stati eletti “Climber of the Day” al termine di un avvincente finale sul boulder aperto da Ceria per l’occasione.

Ora Matilda e Danilo avranno la possibilità di continuare il loro Rock Show il 18 Luglio quando torneranno al Cube di Bolzano per confrontarsi con i migliori climbers selezionati dagli altri circuiti del Rock Show che si stanno svolgendo in questi giorni in Austria, Repubblica Ceca, Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Cina e Sud Corea.

Un bell’evento Rock Show, un lungo viaggio itinerante capace di far vivere a questi giovani climbers un’avventura verticale senza frontiere.


SOGNATORI DI CITTA’ - un breve racconto di Paolo Cattaneo

“ Viaggiando ho visto tante città, non tutte, diciamo alcune. In queste città c’erano sempre tante persone, case, macchine, strade, antenne, semafori e tante altre cose, alcune belle altre un pò meno. Così mi sono chiesto: ma sono proprio tutte così le città? Non saprei, forse dovrei vederle tutte e magari non mi basterebbe ancora.

Poi, quasi per caso, ho incontrato Martina, Matilda, Lara, Vanessa, Andrea, Danilo, Raffaele,Francesco e Alex, nove splendidi ragazzi che mi hanno fatto conoscere una nuova città, la città dei loro sogni. Li ho seguiti per due giorni, dall’alba al tramonto, in una città dove non esistono strade o semafori, lì per muoversi bastano cuore, gambe e tanta voglia di mettersi in gioco.

Niente code, smog o rumori assordanti, solo l’armonia disegnata da madre natura e buoni amici per provare a giocare verso l’alto.
Guardando dentro i loro occhi ho trovato la vera risposta alle mie domande. Ho capito che una città come questa va prima sognata, poi gustata e ancora conservata.

Certo a volte i sogni durano troppo poco, ma ciò che conta è essere lì, pronti a vivere a fondo quell’esperienza, un po’ come hanno fatto questi giovani ragazzi.

Dimenticavo, la città dei sogni esiste veramente, i ragazzi mi hanno detto che si chiama CITTA’ DEI SASSI, un luogo dove tutto è stato un gran un bel Rock Show .”

Paolo Cattaneo


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