Ryuichi Murai libera United, boulder di 8C+ giapponese
È sbalorditivo la quantità di arrampicatori fortissimi che il Giappone continua a produrre, sia per le competizioni - dove spesso diversi atleti del sol levante si qualificano per le finali delle gare lead e boulder - sia per la roccia.
Un altro che esce da questa fucina di talenti apparentemente infinta è Ryuichi Murai, climber 25enne che in passato ha salito diversi boulder di 8C e che adesso ha fatto il salto di qualità liberando United a Mt. Mizugaki a Yamanashi.
Si tratta a tutti gli effetti della partenza bassa di Decided, un blocco da lui liberato nel 2018 e gradato 8B+. Adesso con i cinque nuovi movimenti si alzano notevolmente le difficoltà e Murai ha suggerito 8C+. Se confermato, sarebbe soltanto il secondo boulder in Giappone di queste difficoltà dopo Nayuta a Gero liberato nel 2017 dall’infaticabile Dai Koyamada, e ovviamente uno dei boulder più difficili al mondo.
Attualmente questo primato viene detenuto da Burden of Dreams in Finlandia, il primo boulder al mondo gradato 9A, liberato da Nalle Hukkataival nel 2016 e provato quest’autunno da Toru Nakajima e Ryohei Kameyama. Sì, altri due fortissimi climber giapponesi…
Ryuichi Murai 8C
Giappone: Byakudo, Epitaph, Vanitas, Asagimadara, Orochi, Babel, Hydrangea
Svizzera: In search of time lost, Practice of the Wild
USA: The Game
Sudafrica: Spray of light