Quanto è bello arrampicare a-vista?
Quanto è bello arrampicare? I bambini si arrampicano ancor prima di imparare a camminare, è un gesto naturale. Forse è questo richiamo ancestrale, che viene dall’antico legame col mondo dei primati a rendere inspiegabile la nostra attrazione per la scalata.
La scalata a-vista, in particolare, è armonia, velocità di decisione, controllo della forza e dello stato emotivo. Quando poi lo scenario è grandioso, il vento sferza la montagna e la roccia rivela le sue forme e i suoi colori passo a passo, il momento diventa magico, immortale, da brividi.
Wafaa Amer, in questo video amatoriale e naturale, senza tagli o montaggi ci permette di osservare, quasi spiare non visti, come la leggerezza e l’armonia siano alla base della scalata a vista, ben di più della forza.
Si può arrivare con la mano sbagliata sulla presa, ma anche la gestione dell’errore è importante, lo si elabora da un punto di vista emotivo, lo si accetta e si riparte senza mollare con nuova determinazione.
La visione genera il comportamento e una visione positiva è determinante per liberare la forza e le qualità che non sappiamo di avere e che spesso sorprendono anche noi.
Le donne interpretano al meglio in arrampicata la sintesi tra equilibrio e armonia. Wafaa è una giovane ragazza Egiziana, il vento che sferza le sue chiome imponenti che sembrano danzare, lo scenario, la roccia che va dal grigio al rosso e muta di forme sono un crescendo con la musica immortale di Beethoven, maestro di musica e di passioni per l’uomo e per la natura.
Tutta la scalata di Wafaa è stata seguita da una farfalla che i più attenti potranno notare a tratti nel video, il finale è sorprendente.
di Andrea Giorda CAAI - Alpine Club UKì