Furtei in Sardegna: piccole falesie crescono

La falesia di Furtei (Medio Campidano, Sardegna) quasi abbandonata da decenni, è stata negli ultimi anni completamente restaurata ed ha conosciuto una nuova vita. Le vie sono triplicate e sta diventando per tutti gli scalatori sardi un appuntamento fisso ad ogni inverno. Di Elio Gola, Gianluca Piras e Maurizio Oviglia
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Maurizio Oviglia su Topokiller 7a+ a Furtei in Sardegna
Paolo Contini

Gli scalatori di montagna, quelli con le grandi pareti che fanno ombra ai loro giardini, danno probabilmente per scontata la presenza di ampie pareti rocciose per le quali c’è solo da decidere dove, e se valga la pena, aprire vie da scalare e ripetere. Per gli scalatori di pianura, invece, la ricerca di un angolo in cui coltivare la propria passione, strappando attimi di tempo alle attività quotidiane, è una cosa non di poco conto.

Lo sanno bene quelli che, in Sardegna, abitano al crocevia tra i territori storici della Marmilla, della Trexenta e del Campidano. Territori in prevalenza pianeggianti o al più caratterizzati da dolci colline. Insomma niente che svetti verticalmente per più di qualche metro.

Deve essere stata questa penuria di roccia scalabile che, sul finire degli anni 90, convinse uno scalatore Guasilese, Alessandro Scano, a piantare, in completa solitudine, qualche resinato sul costone che dal piccolo paesino di Furtei guarda alla piana del Campidano spingendo lo sguardo fino alle rocce granitiche del massiccio del Linas a nord-ovest e ai più noti rilievi del Sulcis-Iglesiente poco più a sud.

Per chi abitava in zona quella piccola falesia poteva essere l’occasione per dare continuità alla propria frequentazione del verticale e così, Alessandro, con pochi spit appesi all’imbrago attrezzò qui le sue prime vie distribuendo il materiale con grande parsimonia tanto che lui stesso tornerà con alcuni amici, parecchi anni dopo, a integrare il materiale per rendere quelle vie un po’ più sportive.

Eppure Alessandro doveva averci visto giusto se anche uno scalatore come Enzo Lecis decise di aggiungere qui una sua via portando il livello di difficoltà fino al 7b con l’apertura della classicissima L’Eunuco.

Con questa quindicina di vie, Furtei si è ritagliata un suo spazio, seppur marginale, tra le falesie sarde, configurandosi come interessante terreno di gioco per tutti quelli che, per mancanza di tempo, avevano da dedicare non più di un pomeriggio o una mattina a salire qualche metro di roccia. È rimasta così per anni, salvo poche, pochissime novità, finché a distanza di tempo qualcuno (un giovanissimo Andrea Vacca) alla ricerca di una palestra vicino a casa, si interessò alla presenza di alcuni massi presenti lungo il sentiero per tracciarvi diversi passaggi di boulder. Passata l’euforia del momento, di nuovo il silenzio, con frequentazioni sempre rade e dei soliti affezionati.

Non è dato sapere se il mancato sviluppo della falesia fosse dovuto a una sorta di pregiudizio nei confronti di una falesia non altissima, con roccia dall’aspetto dubbio, o se sia stato un fenomeno di tendenza di stile: né strapiombo puro né del tutto placca, che chiede una buona capacità di adattamento e cambi improvvisi di stile e traiettoria.

Oggi Furtei vive di nuovo un bel quarto d’ora di notorietà grazie al grande lavoro di attrezzatura ad opera di apritori importanti come Gianluca Piras e Maurizio Oviglia ma anche di altri scalatori locali come Paolo Corvo, Luigi Scema, Antonello Lecis, il sottoscritto e certamente ne sto dimenticando qualcuno. Con oltre 50 vie per tutti i gusti e livelli la falesia di Furtei attualmente è in grado di regalare intere giornate di scalata e continua a rappresentare un’ottima valvola di sfogo per chi, dalla pianura, può raggiungerla in pochi minuti di automobile certo di trovare ottima roccia perfettamente attrezzata con materiali moderni.

Certamente mancano i gradi per i top climber e le grandi altezze (le vie rimangono tutte ben al di sotto dei 25 metri) ma a parte questo la piccola falesia di Furtei oggi è decisamente cresciuta ed è in grado di regalare a tutti intere giornate di ottima scalata.

di Elio Gola

Furtei
La falesia di Furtei domina il Campidano da una collina ed è esposta a sud. Per questa ragione è una falesia prettamente invernale, anche se è possibile scalare nelle mezze stagioni (giornate non troppo calde) e nelle mattinate estive. L’arrampicata è varia, dalla placca allo strapiombo, in genere su calcare un po’ abrasivo. La chiodatura è ottima e ravvicinata. La base è comoda ed adatta ai bambini. La falesia non è presente nell’ultima guida Pietra di Luna ma solo nell’edizione del 2005.

ACCESSO
Dalla SS131 nei pressi di Sanluri svoltare in direzione Villamar e raggiungere Furtei. Nel paese seguire le indicazioni per Guasila. Appena dopo il cimitero svoltare a destra per una stretta strada asfaltata. Dopo alcuni dossi svoltare a sinistra in una strada che si addentra in una valletta e diviene sterrata. Salire in dove possibile in auto poi parcheggiare in vista della falesia (segnalato anche su google). Risalire il pendio passando accanto ad alcuni grandi massi (zona boulder) e per tracce di sentiero raggiungere la falesia (15 minuti).

LE VIE
1 Gonfio di sera 6a+ (P. Corvo)
2 La Locandiera 5c+ (L. Scema)
3 Solitario 6a (P. Corvo)
4 Pedru Pinnica 6c (A. Scano)
5 Harlem Congo 6b+ (A. Scano)
6 Topo killer 7a+ (M. Oviglia)
7 Su scimpru de pirri 6a (M. Oviglia)
8 Zacca Stradoni 5c (M. Oviglia)
9 Resta Umano prog. (G. L. Piras)
10 Etereum 6c (G. L. Piras)
11 Misighisi 7b+ (?) (G. L. Piras)
12 L'Eunuco 7b (E. Lecis)
13 Molesto 6c\7a (G. L. Piras)
14 Giassei 5c (G. L. Piras)
15 Le Cuggine 6a+ (G. L. Piras)
16 Calimero 6a+ (A. Scano)
17 Piccolo e Nero 5b (G. L. Piras)
18 Buio 5c (G. L. Piras)
19 Klaudia con la k 5b (G. L. Piras)
20 Erica con la C 5a (G. L. Piras)
21 Il Varano di Furtei 5a (G. L. Piras)
22 Miele amaro 6a+ (L. Scema)
23 Siamo in due 5c/6a (G. L. Piras)
24 Eravamo in Tre 6a+ (A. Scano)
25 Obi Wan Kenobi 6b (A. Scano)
26 Boogie 6a+ (A. Scano)
27 Tanatosi 6a+ (G. L. Piras)
28 La Kontessina 5b (M. Oviglia)
29 Van Gogh 5c (M. Oviglia)
30 Posseduto dal demonio 7a+ (M. Oviglia)
31 Malibù 6c+ (A. Scano)
32 Il Gabbiano J. Livingstone 7a (A. Scano)
33 Terrazza con vista 6c+ (E. Gola/E. Lecis)
34 Il Vecchio 6b+ (E. Gola/E. Lecis)
35 Ovo Sodo 5a (G. L. Piras)
36 Illusioni 5c (A. Scano)
37 Certezze e soddisfazioni 5c+ (J. Arneris)
38 Eleuthera 5b (A. Scano)
39 Cancelli di rovo 6a (A. Scano)
40 New Stile libero 5b (A. Scano)
41 Gruviera 5c (P. Corvo)
42 Occhi 5c+ (P. Corvo)
43 Fico 6a+ (P. Corvo)
44 Spigolex 6a (P. Corvo)
45 O solu 5c (P. Corvo)
46 Poba One 5c+ (G. L. Piras)
47 Quartiere 8 6c (A. Scano)
48 Gli indifferenti 7a (L. Scema)
49 Ape 7a+ (?) (P. Corvo)
50 Marcell Ratafia 6c (A. Scano)
51 Capo Giuseppe 6c (A. Scano)
52 Occhio 5b (P. Corvo)
53 Sorpresa (P. Corvo)

SCHEDA: la falesia Furtei, Sardegna


Note:



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