Arrampicata sportiva alle Olimpiadi di Tokyo 2020
Finalmente! Le competizioni di arrampicata sportiva sono ufficialmente sport olimpico: alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020 vedremo in campo anche i campioni dell’arrampicata. La notizia è stata ufficializzata ieri a Rio dopo l’ultima riunione del CIO. E’ una notizia a lungo attesa, un riconoscimento assolutamente conquistato sul campo da uno sport non solo giovane ma anche che ha sempre più presa sui giovanissimi. Merito di chi ci ha creduto e ha lottato per un traguardo che trent’anni fa quando tutto è cominciato (qui in Italia a Bardonecchia e immediatamente dopo ad Arco con il Rock Master) in pochissimi riuscivano ad intravedere. Era un sogno o meglio una visione che ora è realtà.
Ora ci attendono 4 anni fondamentali. L’avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo richiederà impegno perché questa è un’occasione unica. Importante sarà definire la formula di gara con cui l’arrampicata si presenterà al mondo. Come importantissimo sarà continuare a lavorare per diffondere e ampliare sempre di più il movimento. Un lavoro duro che coinvolge tutti, dalla Federazione internazionale (IFSC) alle Federazioni nazionali, agli atleti fino agli appassionati. E’ un onore essere alle Olimpiadi. Vuol dire entrare nell’Olimpo dello sport internazionale. Vuol dire essere diventati grandi. L’arrampicata per la sua storia se l’è meritato!
Insieme all’arrampicata saranno nuovi sport olimpici a Tokyo 2020 anche il Baseball/Softball, il surfing, il karate, lo skateboarding. Intanto la Sessione del CIO ha anche annunciato le sedi proposte per questi nuovi sport che in attesa di approvazione definitiva dovrebbero essere nell’ ”Odaiba district" di Tokyo.
La soddisfazione nel mondo delle competizioni di arrampicata è grande, almeno quanto è stata lunga l’attesa per questo momento. Lo spiega bene Marco Scolaris presidente dell’IFSC che ha guidato il difficile cammino verso le Olimpiadi: “Siamo così felici che lo sport arrampicata sarà ai Giochi di Tokyo. Le Olimpiadi sono state il nostro sogno per un bel po’ di tempo, e ora il duro lavoro ha finalmente dato i suoi frutti. Vogliamo ringraziare il CIO per aver dato un'occasione davvero unica al nostro sport. Abbiamo raggiunto la presa finale della nostra incredibile salita, ma un'altra salita ci attende. Il nostro team è impegnato a preparare lo Sport Climbing per i Giochi Olimpici, e nel corso dei prossimi quattro anni, continueremo a lavorare con il CIO per farlo”!
Buon lavoro, buona arrampicata e intanto siamo felici!
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