Torri del Paine, i belgi Favresse, Vanhee e Villanueva si aggiudicano una nuova prima libera in Patagonia

Dopo 19 giorni di arrampicata in parete, Nicolas Favresse, Sean Villanueva O'Driscoll e Siebe Vanhee hanno effettuato la prima libera di El Regalo de Mwono sulla parete est della Torre Centrale del Paine, Patagonia. Questa via di 1200m era stata aperta tra il 1991/1992 da Paul Pritchard, Simon Yates, Sean Smith e Noel Craine con difficoltà fino a VI, 5.10, A4.
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Nicolas Favresse sotto la parete est della Torre Centrale del Paine, Patagonia, dove insieme a Sean Villanueva O'Driscoll e Siebe Vanhee ha effettuato la prima libera di 'El Regalo de Mwono'. La via era stata aperta tra il 1991/1992 da Paul Pritchard, Simon Yates, Sean Smith e Noel Craine con difficoltà fino a VI, 5.10, A4.
Siebe Vanhee

Abbiamo parlato di loro soltanto due giorni fa, quando abbiamo dato notizia del tentativo di Mayan Smith-Gobat e Brette Harrington di liberare Riders on the Storm sulla Torre Centrale del Paine in Patagonia. Ecco che puntualmente rispuntano Nicolas Favresse e Sean Villanueva O’Driscoll, questa volta insieme ad un altro forte climber belga, Siebe Vanhee; i tre hanno appena trascorso quasi un mese sulla stessa Torre Centrale, sulla stessa magnifica parete est di 1200m, ma non su Riders bensì su una via poco più a destra, ovvero El Regalo de Mwono.

Questa linea d'arrampicata big wall era stata inizialmente tentata due volte da un team spagnolo. Poi è stata aperta, tra la fine del 1991 e l’inizio del 1992, dai britannici Paul Pritchard, Simon Yates, Sean Smith e Noel Craine che l'hanno gradata VI, 5.10, A4. Adesso l’esperto team belga, lottando contro quella che molti hanno definito come una delle peggiori stagioni d'alpinismo patagoniche degli ultimi anni, è riuscito a salire tutti i tiri in libera e questo successo, lo ricordiamo, si aggiunge a quello sulla via dei Sud Africani nel 2009. In attesa di maggiori informazioni, pubblichiamo intanto le prima notizie frammentarie pubblicate dal team.

EL REGALO DE MWONO di Nico Favresse

Siamo finalmente rientrati alla civiltà ;-) Gli dei della Patagonia sono stati molto duri con noi questa volta! Anche se avevamo programmato un massimo di 15 giorni di autonomia in parete, sono stati necessari 4 giorni in più per liberare l’ultimo collegamento del nostra salita in libera come team, e lasciare che le tempeste implacabili passassero mentre attendavamo nei nostri portaledge di scendere. Siamo stati completamente a corto di cibo e siamo stati sottoposti ad una vera prova di sofferenza.

D'altra parte "El Regalo de Mwono" è una via talmente eccezionale, con sorprendenti tiri su fessure e diedri perfetti, che ci ha motivato a spingerci oltre i nostri limiti per liberare i tiri anche in condizioni molto difficili. Su 19 giorni abbiamo avuto soltanto 3 giorni e mezzo di bel tempo. Per tutto il resto del periodo abbiamo progredito molto lentamente, mentre lottavamo contro tempeste di neve e venti impetuosi. È stato un vero e proprio lavoro di squadra!

Anche se nessuno di noi è mai stato così magro, la squadra ora sta bene, è in buona salute e si sta godendo le comodità della civiltà mentre mette un po’ di grasso sulle ossa. La vita non è mai stata così GRASSA! Questa è stata una vera avventura!

Buona fortuna a Siebe Vanhee e Sean Villanueva O'Driscoll che ora si spostano a El Chalten, sperando di fare altro in montagna, mentre io, Nico, vedrò cosa è possibile fare sulle Alpi. Un grazie a Paul Pritchard, Simon Yates, Sean Smith e Noel Craine per aver avuto la visione di aprire questa magnifica via in grande stile, alle guide del l'hotel "Las Torres" (Eduardo, Sofia, Javier e Paula) che ci hanno aiutato un sacco nella logistica e a Drew Smith per questa grande foto! Se la guardate bene, potete vedere i nostri portaledge a metà parete.

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