Tom Hornbein, pioniere della Cresta Ovest dell’Everest, nel video dell’American Alpine Club
Nato a St. Louis nel 1930, Tom Hornbein è uno degli alpinisti più celebrati e conosciuti degli USA, famoso soprattutto per essere salito in cima all'Everest nel 1963 lungo l’inviolata Cresta Ovest, insieme a Willi Unsoeld. Facendo uso delle bombole di ossigeno, i due alpinisti statunitensi sono saliti seguendo la lunghissima cresta, hanno raggiunto la vetta alle 18:15 del 22 maggio del 1963, poi sono scesi con tenacia lungo la via che passa per il Colle Sud.
In discesa hanno incontrato due compagni di spedizione, Barry Bishop e Lute Jerstad, anche loro in discesa avendo raggiunto la cima poche ore prima lungo la Cresta Sud-Est. Ormai senza ossigeno supplementare e sfiniti, i quattro hanno bivaccato a 8500 metri prima di scendere non senza difficoltà il giorno successivo. Il calvario è raccontato nel libro Everest, cresta ovest di Tom Hornbein e questa prima traversata della più alta del mondo da parte di Tom e Willi Unsoeld è stata spesso descritta come una pietra miliare dell'alpinismo d'alta quota.
Il Canalone Hornbein, chiamato così in onore di Tom, rappresenta la sezione chiave dell’intera via e testimonia la sua determinazione, il suo spirito di avventura e l’indomabile voglia di ricercare l’incertezza.