Sul Tengi Ragi Tau in Nepal una nuova via di Marek Disman e Jakub Vlček

Dal 29 al 31 ottobre 2023 gli alpinisti cechi Jakub Vlček e Marek Disman hanno effettuato la prima salita di 'Honzova cesta' sul Tengi Ragi Tau (6938m) in Nepal.
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La parete ovest di Tengi Ragi Tau (6938m) in Nepal e la linea di 'Honzova cesta, aperta da Marek Disman e Jakub Vlcek dal 29-31/10/2023
Marek Disman archive

Gli alpinisti cechi Jakub Vlček e Marek Disman hanno effettuato la prima salita di Honzova cesta sulla parete ovest del Tengi Ragi Tau (6938m) nel Rolwaling Himalaya. I due si erano recati in Nepal ad ottobre insieme a Jan Kresinger per completare una linea che Kresinger aveva tentato nel 2021 con Karel Roudnicky. All'epoca la cordata fu costretta a ritirarsi a circa metà parete dopo due bivacchi dovuti delle avverse condizioni atmosferiche.

In questa stagione il team ceco ha avuto decisamente più fortuna e, arrampicando in stile alpino dal 29 al 31 ottobre 2023, Disman e Vlček sono riusciti a completare la nuova linea bivaccando a quota 6400m sia in salita che in discesa. I cechi hanno raggiunto la vetta il 30 ottobre verso le 17 ora locale e dopo le foto di rito hanno subito iniziata la discesa. "La nostra intenzione non è mai stata la cima principale" ci ha spiegato Marek Disman. "Siamo venuti per scalare la linea perfetta e dritta su una delle vette laterali, concludendo logicamente la nostra nuova via dove nessuno aveva mai messo piede prima."

La via di 1300m inizia nel quarto cono di neve da sud e porta appunto direttamente attraverso la sezione centrale della formidabile parete ovest, a sinistra della via Trinité aperta nel 2019 da Silvan Schüpbach e Symon Welfriger. Le difficoltà sono stimate in M5, 80° e la via è stata chiamata Honzova cesta, la Via di Johnny, in onore di Kresinger che si era ritirato dopo il tratto iniziale per insufficiente acclimatazione.

Il Tengi Ragi Tau è stato zona off limits fino al 2002, poi il governo nepalese ha rilasciato permessi di salita e nello stesso anno un gruppo di alpinisti giapponese, guidato da Koichi Ezaki, è riuscito a salire la montagna per la prima volta dal versante sudest. La parete ovest è stata salita per la prima volta nel 2019 da Alan Rousseau e Tino Villanueva

 
 
 
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