Nanga Parbat: il maltempo ostacola i soccorsi per Daniele Nardi e Tom Ballard
Aggiornamento ore 11:20
Nanga Parbat: arrivati al CB gli alpinisti per le ricerche di Daniele Nardi e Tom Ballard
Pubblicato ore 9:35 del 28/02/2019
Si è messa in moto la macchina dei soccorsi per aiutare gli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard di cui non si hanno più notizie da domenica 24 febbraio quando i due alpinisti si trovavano a oltre 6000 metri sul Nanga Parbat. Nonostante lo spazio aereo in Pakistan sia ufficialmente chiuso a causa delle altissime tensioni tra India e il Pakistan, ieri l’ambasciatore italiano ad Islamabad, Stefano Pontecorvo, era riuscito ad ottenere l’autorizzazione ad effettuare un volo in elicottero per tentare almeno di individuare la posizione dei due alpinisti.
Poche ore fa da Skardu sono quindi partiti degli elicotteri con a bordo tre alpinisti pakistani, Ali Sadpara, Rahmat Ullah Baig e Karim Hayat per effettuare una prima ricognizione visiva della parete e, se necessario e sufficientemente sicuro, un intervento da terra. Stando però alle ultime informazioni pubblicate da Anna Piunova di www.mountain.ru, per via del maltempo sono dovuti tornare indietro prima di raggiungere il campo base del Nanga Parbat.
Contemporaneamente, l’esercito pakistano aveva anche permesso di volare al K2 per recuperare gli alpinisti impegnati nel tentativo di realizzare la prima salita invernale del colosso del Karakorum, ed unire le forze con gli alpinisti pachistani. Anche qui però a causa del maltempo non è stato possibile volare al Campo Base. Inutile dire che queste sono ore difficili per tutti e che si spera in un cambiamento del meteo.