Monte Rosa Tour in velocità per Nicolas Hojac e Adrian Zurbrügg

La settimana scorsa Adrian Zurbrügg e Nicolas Hojac sono riusciti a concatenare le 18 cime del massiccio del Monte Rosa sopra i 4000 metri in sole 13 ore e 39 minuti. I due alpinisti svizzeri sono partiti martedì notte alle 23:00 dalla capanna Monte Rosa per completare per il cosiddetto "Spaghetti-Tour", ma siccome oltre alle 18 vette ufficiali sopra i quattromila metri ci sono anche Balmenhorn e Felikhorn, i due hanno deciso di raggiungere anche queste altre due cime. Approfittando delle ottime condizioni, all’alba Hojac e Zurbrügg avevano già salito le prime dieci vette, temevano però che il caldo nelle ore diurne avrebbe ammorbidito la neve, rallentandoli non poco.

Non è stato così. Soltanto un piccolo errore è stato commesso, durante l’ultima calata: "La nostra corda si è incastrata nella roccia e purtroppo abbiamo dovuto tagliarla con un coltello, altrimenti avremmo perso troppo tempo" hanno commentato i due alpinisti bernesi. A parte questo piccolo incidente tecnico, tutto è filato liscio, anche se verso la fine la stanchezza si è fatta sentire. Alle 12:30 gli alpinisti hanno raggiunto la stazione a monte del Piccolo Cervino, segnando la fine della traversata. Per completare il percorso di 29 km, ed i quasi 4.500 metri di dislivello, i due hanno impiegato 13 ore e 39 minuti.

Come al solito non ci sono record "ufficiali" in montagna ma nel 2015 lo stesso percorso era stato completato da Ueli Steck e Andreas Steindl in 14 ore e 35 minuti. "Completare questo itinerario in questo tempo ci rende molto orgogliosi" hanno raccontato Hojac e Zurbrügg che in passato avevano salito diverse cime di questo tour, ma mai l'itinerario completo. Tuttavia, i due sottolineano che non è possibile fare dei confronti diretti con Steck e Steindl in quanto i due l’avevano effettuato durante il progetto 82Summits di Ueli Steck che sicuramente non aveva ricuperato il 100% delle sue forze prima di affrontare questa meravigliosa cavalcata in quota.