Martin Feistl e Martin Sieberer aprono Männer mit Moral, impegnativa via di misto nella Pinnistal in Austria
Männer mit Moral, uomini con principi. Il nome strizza l’occhio alla vicina Männer ohne Nerven, uomini senza nervi, la classica via di ghiaccio aperta da Andreas Orgler e Martin Wilberger il 24 marzo 1985. La nostra linea è da intendersi come una risposta tradizionale ai tanti spit che negli ultimi anni stanno spuntando sempre di più in questo settore tradizionale, persino su vecchie linee già esistenti. La nostra via è stata aperta utilizzando 2 soli chiodi da roccia e 3 giorni di tentativi effettuati nel giro di due anni. Non mancano uno o due runout "piccanti" che regaleranno, a chi li affronterà, dei ricordi che difficilmente sbiadiranno col tempo.
Lo stile che abbiamo scelto è al tempo stesso un’esaltazione delle prime salite moderne, se si pensa alla combinazione (forzata) di tutte le colate, e una presa di distanza dallo spirito moderno, che si afferma nella scelta e nella distribuzione delle protezioni. Lungo i 170 metri della via ci sono infatti solo 2 chiodi, soste comprese, e, eccezion fatta per un pecker messo dal primo e rimosso dal secondo, il resto della salita è stato protetto esclusivamente con camme.
Il progetto della via è nato nel 2022 ma i frutti della pazienza e della fiducia che abbiamo riposto in questa linea sono stati raccolti solo nel 2024. Nessun consumo veloce, nessuna spittatura rapida dal successo garantito. L’intero progetto è espressione dei nostri princìpi: la necessità di aspettare il momento opportuno, di avere il giusto partner e le condizioni adatte, così come una grande esperienza in ambiente. La via può essere vista come una risposta tradizionale agli sviluppi attuali o, in ugual misura, come un omaggio alle origini dell'arrampicata mista nella Pinnistal.
Nemmeno lo spirito della prima salita è stato casuale: abbiamo infatti scelto lo stile ecopoint, spostandoci cioè esclusivamente con i mezzi pubblici. Come il discorso ginocchiera in arrampicata su vie aperte senza, questo stesso spirito dovrebbe essere quello di una ripetizione “valida”, ovvero fedele all’etica incarnata dalla via.
Martin Feistl