Lo spigolo della Grigna. Di Ivo Ferrari
Una giornata d'arrampicata lungo lo spigolo (più lungo) della Grigna, o meglio sui numerosi spigoli della Grignetta: una 'galoppata' di 2200m di dislivello e, soprattutto, un pretesto per liberare la fantasia e arrampicare all’infinito. Di Ivo Ferrari.
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Ivo Ferrari durante la 'galoppata' sui spigoli della Grignetta
Paolo Arosio / Ivo Ferrari
Salire, scendere, spostarsi, sudare, salire, scendere... concatenare, vivere la giornata pienamente, e riempire così tutto l’attimo che ti è concesso di rimanere tra guglie e pareti. Questo è lo scopo: riempire il tutto con una sana e stupenda fatica.
La giornata non è delle migliori. Mille progetti, ma nessuna idea concreta e neppure la voglia è delle migliori. Troppi "non ci sono più" nella testa sempre più confusa.
La notte piove a dirotto ed un temporale si trasforma in due, tre temporali. Il buio lascia poi il posto ad una giornata umida e fredda. Lascio il letto caldo, lascio chi dorme sereno per ritrovarmi con chi oggi vuole "provare" con me a giocare lungo lo "spigolo" più lungo della Grignetta, uno degli spigoli più lunghi, visto che basta spaziare con la "fantasia" e...
Ci incamminiamo verso il rifugio Rosalba. Nel bosco tutto tace. Pozzanghere e alberi gocciolanti… Saliamo così, forse più con l’idea di poter credere, che quella effettiva di "provare".
Il Pertusio, bella guglia di ottima roccia, tutto bagnato tranne... lo Spigolo Mir! Alla base mi accorgo di avere dimenticato l’imbrago, due cordini in kevlar e tutto si risolve!
Il divertimento ha inizio, su e giù e... Non c’è fatica oggi, entrambi siamo in sintonia, il tempo scuro ci aiuta a non sudare. Gli spigoli si susseguono con logica ed eleganza, il tempo passa ed i metri aumentano, sulla cima della Grignetta fa freddo, il vento si è impadronito di tutto, nebbia... scendiamo velocemente verso l’ultima fatica: i Magnaghi ci aspettano. Su, il più rapidamente possibile lungo la roccia fantastica e piuttosto bagnata dello Spigolo Dorn, cresta, cima e giù, otto spigoli possono bastare, ma davanti c’è ancora il "Falc" classico e facile, ci prepariamo quando... tuoni e fulmini ci spediscono in tutta fretta verso il basso: temporale, acqua, tanta acqua gelida.
Mentre scendiamo verso casa, il riscaldamento della macchina è al massimo, noi in mutande! È stata una fantastica giornata, passata con un Amico nella più completa delle solitudini lungo uno Spigolo fantastico! Provare per credere.
Torrione del Pertusio "Spigolo Mir" 130 metri Difficoltà: max IV+, VI- o A0 (passo).
Torre Cecilia "Spigolo Marimonti" 220 metri Difficoltà: IV+
Torre Cecilia "Spigolo della Crocetta" 60 metri Difficoltà: IV
Piramide Casati "Spigolo Vallepiana" 200 metri Difficoltà: IV+
Giro del Fungo: Torre per la "normale"- Fungo "Spigolo Boga" 110 metri Difficoltà: V+ AO – Lancia "via Accademici".
Torrione Clerici "Spigolo Boga" 150 metri Difficoltà: V
Pilone Centrale "Spigolo Est" 220 metri Difficoltà: VI
Torrione Magnaghi Meridionale "Spigolo Dorn" 160 metri Difficoltà: IV+
Se lasciamo libera la fantasia, lei stessa ci porterà ad "immaginare" altri Spigoli, altri Diedri, altre Placche, ci porterà nella storia seguendo la cosa più bella... con passione e logica!
Buone arrampicate A TUTTI.
Un Grazie a Paolo Arosio.
di Ivo Ferrari
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La giornata non è delle migliori. Mille progetti, ma nessuna idea concreta e neppure la voglia è delle migliori. Troppi "non ci sono più" nella testa sempre più confusa.
La notte piove a dirotto ed un temporale si trasforma in due, tre temporali. Il buio lascia poi il posto ad una giornata umida e fredda. Lascio il letto caldo, lascio chi dorme sereno per ritrovarmi con chi oggi vuole "provare" con me a giocare lungo lo "spigolo" più lungo della Grignetta, uno degli spigoli più lunghi, visto che basta spaziare con la "fantasia" e...
Ci incamminiamo verso il rifugio Rosalba. Nel bosco tutto tace. Pozzanghere e alberi gocciolanti… Saliamo così, forse più con l’idea di poter credere, che quella effettiva di "provare".
Il Pertusio, bella guglia di ottima roccia, tutto bagnato tranne... lo Spigolo Mir! Alla base mi accorgo di avere dimenticato l’imbrago, due cordini in kevlar e tutto si risolve!
Il divertimento ha inizio, su e giù e... Non c’è fatica oggi, entrambi siamo in sintonia, il tempo scuro ci aiuta a non sudare. Gli spigoli si susseguono con logica ed eleganza, il tempo passa ed i metri aumentano, sulla cima della Grignetta fa freddo, il vento si è impadronito di tutto, nebbia... scendiamo velocemente verso l’ultima fatica: i Magnaghi ci aspettano. Su, il più rapidamente possibile lungo la roccia fantastica e piuttosto bagnata dello Spigolo Dorn, cresta, cima e giù, otto spigoli possono bastare, ma davanti c’è ancora il "Falc" classico e facile, ci prepariamo quando... tuoni e fulmini ci spediscono in tutta fretta verso il basso: temporale, acqua, tanta acqua gelida.
Mentre scendiamo verso casa, il riscaldamento della macchina è al massimo, noi in mutande! È stata una fantastica giornata, passata con un Amico nella più completa delle solitudini lungo uno Spigolo fantastico! Provare per credere.
Torrione del Pertusio "Spigolo Mir" 130 metri Difficoltà: max IV+, VI- o A0 (passo).
Torre Cecilia "Spigolo Marimonti" 220 metri Difficoltà: IV+
Torre Cecilia "Spigolo della Crocetta" 60 metri Difficoltà: IV
Piramide Casati "Spigolo Vallepiana" 200 metri Difficoltà: IV+
Giro del Fungo: Torre per la "normale"- Fungo "Spigolo Boga" 110 metri Difficoltà: V+ AO – Lancia "via Accademici".
Torrione Clerici "Spigolo Boga" 150 metri Difficoltà: V
Pilone Centrale "Spigolo Est" 220 metri Difficoltà: VI
Torrione Magnaghi Meridionale "Spigolo Dorn" 160 metri Difficoltà: IV+
Se lasciamo libera la fantasia, lei stessa ci porterà ad "immaginare" altri Spigoli, altri Diedri, altre Placche, ci porterà nella storia seguendo la cosa più bella... con passione e logica!
Buone arrampicate A TUTTI.
Un Grazie a Paolo Arosio.
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