Filip Babicz sale il Grand Capucin in 49 minuti
Aveva accennato che stava lavorando ad un progetto grosso e venerdì 23 settembre l’ha realizzato. Sul Grand Capucin Filip Babicz ha salito in solitaria e senza corda la Via degli Svizzeri con uscita sulla via O Sole Mio in un tempo a dir poco stupefacente di soli 49 minuti. Si tratta di una combinazione molto ambita sul rosso granito di uno dei satelliti più famosi dell’intero massiccio del Monte Bianco.
Dopo essersi recato alla base venerdì scorso, Babicz ha iniziato la salita puntualmente alle ore 12:00 dal ghiacciaio nel punto più basso della parete e ha fermato il cronometro in vetta a 3838m di altezza 49 minuti più tardi. Non c’è molto altro da aggiungere, c'è solo da scuotere la testa increduli.
L'idea della speed ascent, spiega il 39enne sul suo account Instagram, nasce a maggio quando ha scalato la via per la prima volta. Ha iniziato a concentrasi su questo obiettivo nel mese di agosto e prima di venerdì aveva salito la via altre 6 volte: 3 volte in cordata, e altre 3 volte in solitaria.
Per quanto riguarda i primi dettagli della salita, c’è da evidenziare che Babicz non ha salito tutto in libera. Inoltre ha scalato l'intera parete dal punto più basso, non partendo in cima al canale dove originalmente partiva la via degli Svizzeri. Si tratta quindi di circa 570m di sviluppo, contro i 350m saliti abitualmente. Va da sé che questo tempo di 49 minuti non ha uguali.
Negli ultimi anni Babicz si è specializzato in imprese di questo genere. A fine luglio del 2020 ha salito in solitaria L'Integralissima di Peuterey nel massiccio del Monte Bianco in un tempo strabiliante di 17 ore, mentre poche settimane più tardi ha rincarato la dose salendo l’Aiguille Noire de Peuterey nel tempo davvero ultra veloce di 1h30’14”. Il 10 settembre 2021 invece ha salito lo Spigolo Nord del Pizzo Badile in 42 minuti e 52 secondi. Altri dettagli della nuova impresa seguiranno a breve.
Babicz ringrazia Karpos