Filip Babicz in velocità sulla Aiguille Noire de Peuterey
Un mese dopo la velocissima salita dell'Integralissima di Peuterey, giovedì 27 agosto l’alpinista Filip Babicz è tornato in montagna per salire la Cresta Sud dell’ Aiguille Noire de Peuterey nel tempo davvero importante di 1h30’14”. Si tratta ovviamente di una grandissima “corsa" in quota, sia difficile da immaginare sia da indicare come strada, su una cresta lunga e complessa di una montagna simbolo del massiccio del Monte Bianco.
L’alpinista di origina polacca, ma valdostano di adozione, è partito alle 16:00 dalla base della via e "un'ora e mezza dopo incredulo ho fermato il cronometro abbracciando la statua della Madonna in vetta." La salita è stata effettuata senza depositi né assistenza, e il 37enne aveva con sé come materiale tecnico soltanto due paia di scarpe (uno da corsa e scarpette da arrampicata), l’imbrago, il sacchetto della magnesite, una longe in dyneema, un moschettone e un secchiello per la calata obbligatoria sulla corda presente sulla Punta Welzenbach. Arrivato in cima è sceso con calma lungo la cresta est.
Riportiamo il post di Babicz pubblicato su Facebook che dà una prima indicazione sulla velocità della salita. Clicca qui per leggere il post di Filip Babicz.