Everest in inverno: Alex Txikon & Co al tentativo decisivo

La spedizione di Alex Txikon impegnata nel tentativo di effettuare la salita invernale senza ossigeno dell’Everest (8850 metri) è partita per il rush finale. Gli alpinisti sono attualmente al Campo 2.
1 / 7
Alex Txikon, Ali Sadpara e gli Sherpa in partenza per il tentativo decisivo di salire Everest in inverno e senza ossigeno supplementare
Alex Txikon

È entrata nella fase finale la spedizione all’Everest guidata da Alex Txikon che, dopo un primo tentativo fallito nel febbraio 2017, sta tentando nuovamente di effettuare la salita invernale senza ossigeno della montagna più alta della terra.

Come è noto, l’alpinista basco era arrivato ai piedi dell’Everest a fine 2017 con una fortissima squadra composta di Sherpa ma anche con Ali Sadpara, l'alpinista pachistano che nel 2016 insieme allo stesso Txikon e Simone Moro aveva realizzato la prima salita invernale del Nanga Parbat.

Dopo un lungo periodo di preparazione della via fino a 7850 metri e di acclimamento - durante il quale la spedizione è salita anche in vetta ai 7161 metri del Pumori proprio difronte all’Everest - il team ha aspettato con pazienza una finestra di bel tempo, previsto poi per questi giorni con un abbassamento dei venti previsto attorno al 24 e 25 febbraio.

Oggi quindi il team è partito dal Campo Base e, dopo aver superato uno dei punti più pericolosi della salita, ovvero la famigerata Icefall, si sono spinti fino al Campo 2 da dove è arrivata la conferma "È giunto il momento. Siamo già al Campo 2, l'intera squadra è pronta ad aspettare il bel tempo. Questa è la nostra prima ed anche ultima possibilità di raggiungere la cima dell’Everest in inverno senza ossigeno supplementare. Ci aspettiamo che il giorno della cima sia il 24 o il 25. Abbiamo bisogno di tutto il vostro supporto! Andiamo!"

Ricordiamo che il 17 febbraio 1980 i polacchi Krzystof Wielicki e Leszek Cichy sono passati alla storia centrando sia la prima invernale dell’Everest, ma con uso di ossigeno supplementare, sia la prima invernale di un ottomila che poi aveva aperto una nuova epoca dell’alpinismo himalayano. Secondo l’ Himalayan Database, soltanto 15 persone hanno salito l’Everest in inverno tutti con ossigeno supplementare, a parte Ang Rita Sherpa che il 22 dicembre 1987 è riuscito a raggiungere gli 8850 metri della vetta alle ore 15:20 senza ossigeno supplementare e con una spedizione coreana che aveva effettuato tutta la preparazione della scalata prima della stagione invernale. Infatti l’inverno quell'anno era iniziato ufficialmente alle ore 4:45 dello stesso giorno della cima di Ang Rita.

Link: Everest 2018 Winter Expedition b.c. 5364 m, FB Alex Txikon




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Petzl Neox - assicuratore con bloccaggio assistito
Petzl Neox, un assicuratore con bloccaggio assistito mediante camma ottimizzato per l’arrampicata da primo.
La Sportiva Aequilibrium Hike GTX – scarponi trekking
Uno scarpone dal taglio mid-cut agile e leggero per hiking su terreni misti.
Rinvio arrampicata Colt 16 Mix
Rinvio arrampicata super versatili con moschettone Keylock
Zamberlan Amelia GTX - scarponi da montagna da donna
Scarpone da montagna da donna pensato per il trekking, l’escursionismo e il backpacking.
SCARPA Origin VS - scarpette arrampicata per bouldering
Scarpette arrampicata per bouldering e per scalare in palestra.
Mammut Crag Sender Helmet - casco arrampicata alpinismo
Casco Mammut a basso profilo per arrampicata e alpinismo.
Vedi i prodotti