| Dhaulagiri Il 9 settembre partiranno dall'Italia con destinazione Dhaulagiri Silvio Mondinelli e Mario Merelli, reduci entrambi dalla salita all'Everest di questa primavera e "Gnaro" Mondinelli , in aggiunta, da un estate grandiosa in Baltoro, dove ha salito in meno di un mese Gasherbrum I e Gasherbrum II. I due italiani divideranno il permesso per il Dhaulagiri con un'altra spedizine italiana, quella dei valdostani Favre, Blanc & Co, che sono già in Nepal per un trekking di acclimatamento, mentre "sul campo" avranno la compagnia di due veterani dell'Himalaya, gli spagnoli Pepe Garces, in vetta al K2 quest'estate, e Carlos Soria sull'Everest a 63 primavere compiute la scorsa primavera. Un piccolo team interessante che non mancherà di far parlare di sè. La salita è prevista lungo la via normale, dove saranno impegnate anche una spedizione cilena ed una giapponese. Notizie dell'ultima ora parlano di grandi quantità di neve già cadute in zona. Cho Oyo Un forte team sloveno tenterà la salita del Cho Oyu nel mese di settembre ed ottobre prossimi. La spedizione è guidata da Tone Skarja e vede la presenza di alcuni dei più forti sloveni, tra cui Viktor Groselj e Davo Karnicar. Maggiori dettagli sulla spedizione nei prossimi giorni. di Manuel Lugli Info Manuel Lugli Focus expeditions www.focusworldexpeditions.com | | Dhaulagiri, 8167 metri, a confine tra Nepal e Tibet. Primi salitori: l'austriaco K. Diemberger e gli svizzeri A. Schelbert, P. Diener e E. Forrer il 13 maggio 1960. Cho Oyu, 8201 metri, a confine tra Nepal e Tibet. Primi salitori: gli austriaci S. Jocheler e H. Tichy e sherpa Pasang Dawa Lama il 19 ottobre 1954. Altre news Mondinelli tris: in vetta anche al GI Nanga Parbat, cima per Blanc, Kuntner e Andres Nella foto: il Cho Oyu (foto F. Tremolada) | | |