Dani Arnold e Martin Echser sul ghiaccio sottile delle Gole della Schöllenen in Svizzera
Racchiusa tra le scure pareti di granito, la Gola della Schöllenen in Svizzera è selvaggia quanto stretta e nel corso dei secoli questa valle che si collega al Passo del San Gottardo ha guadagnato la reputazione di essere invalicabile e diabolica. Lo scorso inverno gli alpinisti svizzeri Dani Arnold e Martin Echser hanno preso di mira la parete occidentali della gola dove hanno completato una via di misto di 9 tiri chiamata Uristier Schöllenen.
Arnold ed Echser avevano tentato la linea nel 2018 ma il loro primo tentativo si è fermata dopo soli due tiri, poiché si sono ben presto accorti che la roccia estremamente compatta offriva poche possibilità di piazzare chiodi normali o nuts e friends. I due sono tornati nel gennaio 2019 con altri due compagni di cordata e hanno trascorso ulteriori 6 giorni ad aprire la via, piantando spit dove necessario per poi gradarla complessivamente WI6+/M8
Arnold è probabilmente più famoso per le sue salite record sull'Eiger, il Cervino e la via Cassin sulle Grandes Jorasses, ma la sua rapida salita di The Hurting in Scozia nel 2012 indica che si trova ugualmente a suo agio su ghiaccio molto sottile, tecnico e sprotetto.
Dopo la prima salita di Uristier Schöllenen, Arnold ha commentato "Come sempre le difficoltà dipendono in modo significativo dalle condizioni: solo pochi millimetri di ghiaccio fanno la differenza, dal molto facile all’impossibile. In molti altri posti dove non c'è ghiaccio puoi trovare agganci per le picche oppure appoggi, ma non nella gola di Schöllenen, e questo rende Uristier qualcosa di speciale. Chi desidera ripeterla dovrebbe armarsi di pazienza per aspettare il momento giusto. Ma quando questo momento arriva, allora l’arrampicata nella Schöllenenschlucht si trasforma in un’avventura eccezionale."
Links: www.daniarnold.ch, Mammut, Petzl, La Sportiva, Victorinox