Un crowdfunding per una parete di arrampicata sensorizzata all'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino
Segnaliamo questo crowdfunding lanciato da un un gruppo di medici ed ingegneri dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (Italia), del Politecnico di Torino e di Milano e dell’università di Torino per predisporre una parete di arrampicata sensorizzata nella palestra dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (Italia). La parete fornirà uno strumento di riabilitazione e valutazione neuromotoria per pazienti in età compresa tra 6-16 anni con limitazioni funzionali. Ecco i dettagli.
CHI SONO QUESTI PAZIENTI?
La Paralisi cerebrale infantile (PCI) è una malattia neuromotoria caratterizzata da un danno irreversibile del sistema nervoso centrale per cause differenti. La PCI colpisce 1/500 nati, con disordini sia cognitivi che motori di gravità diverse. Nessun intervento chirurgico potrà rendere funzionale un arto “dimenticato”, pur migliorandone la meccanica e le potenzialità motorie, se il paziente avrà escluso l’arto a livello cerebrale. Questo rende fondamentale la presa in carico precoce!
PERCHÉ L’ARRAMPICATA?
La riabilitazione deve essere un momento quanto più piacevole e coinvolgente. L’attività dell’arrampicata è una delle poche in cui si è naturalmente portati ad utilizzare tutti gli arti. Migliora inoltre la coordinazione, l’equilibrio, la propriocezione, l’approccio sensoriale all’ambiente, oltre che il tono muscolare e le capacità motorie.
UNA PARETE SENSORIZZATA
Attraverso l’utilizzo di specifici sistemi di analisi del movimento, risulta possibile:
• Valutare e misurare la capacità di: raggiungere prese situate ad una distanza maggiore, caricare un arto inferiore paretico, mantenere la presa con l’arto superiore paretico, compiere un determinato circuito test in un intervallo di tempo e con una maggiore fluidità, e molto altro.
• Valutare e quantificare il miglioramento del range di movimento (ROM).
• Misurare la forza applicata su ogni presa in termini di intensità e direzione.
Studi universitari preliminari avviati tramite una collaborazione tra il Politecnico di Torino ed il Politecnico di Milano hanno consentito il design, la progettazione e lo sviluppo di sensori di forza customizzati che possono essere integrati al muro di arrampicata senza alterare la configurazione delle singole prese e di conseguenza senza alterare il movimento.
MA FUNZIONA
Gli studi effettuati in tutto il mondo sugli effetti dell’arrampicata nei bambini e negli adolescenti hanno dimostrato miglioramenti nell'efficienza e nelle abilità motorie generali.
PERCHÉ CI SERVE UNA MANO
Chiediamo il vostro aiuto per acquistare l’attrezzaturain particolare i sensori, il muro di arrampicata e le prese e coprire alcuni dei costi come l’analisi dei dati.
A chi arrampica, che sa quanto è divertente scalare e quanto faccia bene, a chi si occupa di piccoli pazienti come caregiver o come professionista, che sa quanto sia importante farli divertire durante la riabilitazione e le visite in ospedale, a chiunque sia sensibile al tema, grazie di cuore del vostro sostegno!
Condivideremo i risultati del nostro lavoro con tutti, ed in particolare con altre equipe che volessero predisporre questo tipo di struttura nel loro ospedale o struttura riabilitativa!
Condividete la nostra campagna e aiutateci a realizzare questo bellissimo muro sensorizzato!
Link alla raccolta fondi: www.gofundme.com