Va' Sentiero, oltre 1300 foto di Sara Furlanetto dal Sentiero Italia nell'archivio ICCD

L'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) ha acquisito un nuovo fondo fotografico composto da oltre 1300 fotografie realizzate da Sara Furlanetto, co-fondatrice e fotografa ufficiale del progetto "Va' Sentiero". Le immagini documentano una spedizione a piedi lungo il Sentiero Italia, un percorso di quasi 8.000 chilometri ripristinato dal Club Alpino Italiano a partire dal 2019 e che rappresenta uno degli itinerari montani più suggestivi al mondo, di grande valore sociale, culturale, ambientale ed economico.

Va' Sentiero è un progetto nato nel 2017 come iniziativa indipendente di un gruppo di giovani appassionati che ha scelto di valorizzare il Sentiero Italia, l’itinerario di trekking più lungo del mondo, che attraversa tutte le venti regioni italiane. La spedizione del team ha avuto una durata di tre anni, dal 2019 al 2021, durante i quali è stato possibile documentare territori, comunità locali, tradizioni, culture e paesaggi montani perseguendo una missione collettiva di scoperta e condivisione. Il progetto, nato dal sostegno di una rete di sostenitori pubblici e privati, ha preso vita dal basso con l’obiettivo di rispondere alla domanda "Come stanno le nostre montagne oggi?" e di rinnovare la narrazione sulle Terre Alte italiane. Dalla spedizione sono nati una guida digitale gratuita su vasentiero.org, una serie TV su LaEffe (Sky), un libro edito da Rizzoli, una mostra fotografica itinerante inaugurata in Triennale Milano e, attualmente, è in cantiere un film documentario.

"Sono oltre 40.000 scatti realizzati da Sara Furlanetto nel corso della spedizione Va’ Sentiero. A partire da questa base importante è stato estratto il nucleo entrato a far parte dell'archivio ICCD con l’intento di ampliare la visione sul territorio e sul paesaggio, aprendo a un racconto partecipato e decentrato." ha spiegato Carlo Birrozzi, Direttore dell’ICCD

Le immagini di Furlanetto raccontano il quotidiano e l'eccezionale, immortalando persone, paesi e paesaggi che caratterizzano l’intera dorsale montuosa italiana attraverso il filtro della natura e della resilienza umana.

"Camminando e fotografando in lungo e in largo per lo Stivale, dalle Valli del Natisone in Friuli Venezia Giulia fino alla Barbagia in Sardegna, mi sono resa conto di quante peculiarità e storie si trovino in ogni singola valle" ha raccontato Sara Furlanetto, fotografa e co-founder di Va’ Sentiero. "Al contempo, dalla mia indagine emerge che alcuni temi le accomunano anche a grandi distanze: gli effetti della crisi climatica e la marginalità delle popolazioni montane ad esempio, ma anche l’enorme biodiversità ambientale e lo sforzo di tante comunità di rimanere sul territorio e creare valore."

La spedizione Va' Sentiero, attraverso un lavoro corale e diversificato di documentazione e comunicazione, ha contribuito a dare nuova visibilità a questo patrimonio, coinvolgendo migliaia di persone da ogni parte del mondo, dando vita a un’esperienza di partecipazione collettiva.

"Grazie alle fotografie presenti nel fondo, l'ICCD acquisisce una documentazione capace di raccontare le storie di chi ha attraversato, vissuto e preservato questi luoghi, testimoniando tanto la precarietà quanto la ricchezza ambientale, storica e sociale di valli sparse in ogni angolo dello stivale."  conclude Simona Turco, responsabile del Gabinetto Fotografico dell’ICCD.

Il fondo è interamente consultabile attraverso il portale delle Raccolte Fotografiche del Ministero della Cultura: fotografia.cultura.gov.it