VI° Cervino Film Festival, i premiati
Il 1° Premio categoria Gran Premi della 6a ed. del Cervino International Film Festival della cinematografia di montagna, di avventura, di esplorazione e d’ambiente è stata assegnato a Hire Himalaya di Alberto Iñurrategi.
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| Sabato 26 Luglio si è chiuso con la Cerimonia di Premiazione, al Cinéma des Guides di Cervinia, la sesta edizione del Cervino International Film Festival. Sono intervenuti la direttrice del Festival Valeriana Rosso, il Presidente del Festival Antonio Carrel, il sindaco di Valtournenche Giorgio Pession e Luciano Caveri, Assessore al Turismo Sport Commercio Regione Autonoma Valle dAosta. I FILM PREMIATI DEL FESTIVAL 1° Premio categoria Lungometraggi  ALEXEI TO IZUMIdi Seiichi Motohashi (Giappone 2002 104) La giuria dopo approfondite analisi dei quattro film della sezione lungometraggi, ha deliberato di assegnare il premio al film Alexei to izumi per il ritmo semplice ma non banale con cui, adoperando il linguaggio del documentario, propone uno sguardo nuovo della vita arcaica di una comunità minata nelle sue radici 1° Premio categoria Gran Premi offerto dal Casino de la Vallée HIRE HAMALAYA di Alberto Iñurrategi (Spagna 2002 40 video) Per l'originalità e il ritmo attraverso i quali riesce a comunicare la dimensione interiore di un rapporto continuo e vitale con la montagna. Il dramma della separazione viene trasmesso con la poeticità del testo, l'efficacia della musica e la bellezza della fotografia 1° Premio categoria Documentari LES NAUFRAGES DU MONT BLANC di Denis Ducroz (Francia 2002 52 video) Per l'equilibrio narrativo con cui ha ricostruito una complessa e controversa vicenda alpinistica attraverso materiali filmici e fotografici d'epoca, interviste attuali e la messa in scena della tragedia e per la capacità di esprimere efficacemente le motivazioni dei protagonisti di allora offrendo spunti di riflessione tutt'ora attuali 2° Premio categoria Documentari FLUCHT ÜBER DEN HIMALAYA di Maria Blumencron (Germania 2000 30 video) Per la capacità di rappresentare e documentare in maniera efficace e coinvolgente una traversata di alta montagna compiuta da bambini per la sopravvivenza della propria identità culturale e per il capace uso del linguaggio cinematografico Menzione OFF THE RAILS di Richard Dennison e James Heyward (Nuova Zelanda-Australia 2002 52 video) Per lo spirito d'avventura la voglia di superare i propri limiti con la freschezza tipica della adolescenza Premio Speciale della Giuria per il Miglior Film di alpinismo offerto dal CAI - Club Alpino Italiano di 2500 euro NON LA VOGLIONO CAPIRE CERRO TORRE di Christoph Frutiger, Christine Kopp, Thomas Ulrich (Svizzera 2002 48 video) Per la ricerca dell'impresa alpinistica vissuta attraverso l'esperienza la storia e l'aiuto concreto dei grandi protagonisti della Patagonia, primo fra tutti Casimiro Ferrari, e per la capacità di abbandonare il sogno di fronte a una realistica valutazione del pericolo senza sminuire a se stessi il valore e la gioia dell'impresa alpinistica. L'efficace fotografia sottolinea inoltre la suggestione dell'inverno patagonico
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