Tremila sorrisi al Valle Orco Climbing Festival 2022
Tremila sorrisi hanno varcato il tunnel che porta a Ceresole Reale in occasione del Valle Orco Climbing Festival. Nonostante la pioggia di venerdì e la giornata uggiosa di sabato, l'organizzazione ha saputo intrattenere il pubblico offrendo numerose attività anche grazie alla collaborazione di numerosi partner. Proiezioni, contest a premi, test materiali, workshop con i professionisti, concerti, insomma non ci si poteva annoiare.
Un grosso complimento all'organizzazione arriva proprio dai grandi ospiti che si sono goduti la festa in un clima di amicizia senza clichè e troppe manfrine. Matteo Della Bordella, Jorg Verhoven, Nico Favresse, Tom Randall, Marco Sappa e Hamish McArthur si sono mescolati con le persone con libertà ed hanno partecipato alla festa con entusiasmo. Tom Randall, reduce da un infortunio alle dita, si è dimostrato un funambolo al ritmo di Techno Tanaro, che anche in questa edizione ha fatto scatenare la folla. Molto apprezzato anche la Cracker Machine, invenzione di Marzio Nardi che ha permesso ai partecipanti di contorcersi le articolazioni incastrando ogni parte del corpo, anche a testa in giù, e all'ospite Marco Sappa di svolgere il suo workshop sull'arrampicata in fessura.
La qualità dell'organizzazione è cresciuta in maniera esponenziale, gli spazi sono stati distribuiti molto ordinatamente grazie a un enorme prato in stile "Woodstock" che ha ospitato circa 1000 auto e relativi posti tenda. Inoltre l'allestimento di un'ampia area esterna dedicata allo street food e ai prodotti artigianali presso il Rifugio Le Fonti Minerali ha garantito un'ottima scelta gastronomica. Nonostante i miglioramenti, lo stampo del Festival rimane genuino e questa caratteristica verrà mantenuta anche durante le prossime edizioni. Il clima è stato quello di una festa tra amici nonostante ci fossero migliaia di partecipanti.
Il meeting è volto anche a diffondere l'etica che si deve mantenere nelle attività che svolgiamo in montagna, il messaggio non deve diventare monotono, ma evolvere insieme allo sport tramite iniziative e proposte innovative. Tutte le aziende partecipanti si sono dimostrate molto coinvolte in questo argomento, Patagonia con il Worn Wear Truck utile per riparare in loco gli abiti, Vibram con la presentazione del progetto Climb and Clean, le ragazze di Inspire con gli eco trekking dedicati alla raccolta rifiuti.
Il risultato finale è stato ottimo, le aree festival sono pulite e la valle ringrazia ancora di più la tempesta di climber che hanno colorato Ceresole Reale. Il Comune ha collaborato con la concessione di posti tenda e Camper permettendo a tutti di avere una base e di spostarsi comodamente a piedi, speriamo che il prossimo anno si possa migliorare ancora la logistica, magari con un servizio navette per essere ancora più ecologici.
I progetti per il prossimo anno sono diversi, ma alla base ci sarà sempre la presentazione di nuove aree per far scoprire la Valle Orco a tutti i climber del mondo con qualsiasi desiderio, dai boulder alle fessure alle placche tecniche o agli strapiombi, questa Valle magica ha una varietà di roccia difficilmente riproducibile in uno spazio così ristretto.
L'organizzazione delle Aree viene seguita da me di Guide Valle Orco, con il supporto dell'instancabile Simone Papalia, il pizzaiolo del Rifugio Le Fonti Minerali, che oltre che accontentare i climber affamati durante tutta l'estate, spazzola martella e chioda nuove linee. Un gran lavoro viene svolto dai sempre più folli TruceClimb.