Dolorock Climbing Festival 2022 dal 27 al 29 maggio il meeting d'arrampicata delle Dolomiti
Dopo un anno di pausa forzata nel 2020 per via della pandemia di COVID-19, poi la nuova formula "spalmata" su tutto il mese di luglio l'anno scorso per rispettare le norme anti COVID, ritorna finalmente il Dolorock nella sua veste tradizionale con un weekend di arrampicata nella Val di Landro aperta a tutti dal 27 al 29 maggio 2022.
Gli organizzatori, i Gamatzn, propongono la formula collaudata nelle ultime 8 edizioni: dopo l'arrivo venerdì e il cinema all'aperto nel Nordic Arena di Dobbiaco, sabato dopo il briefing davanti al verde turchese del Lago di Landro si arrampica per tutto il giorno in una delle numerose falesie della valle nel Redpoint Fight. Le regole di questo gioco sono semplici: ogni via ha un punteggio, e decisive per la valutazione sono le 5 vie più difficili salite dalle 10 alle 17. Alle 19:30 invece va in scena la premiazione delle diverse categorie, professionisti, dilettanti (valore medio), giovani e 50+, tutte maschili e femminili, nonché il Dolorock Party. Domenica mattina invece colazione con calma fino alle 11:00 nel tendone della Dolorock Area, seguito da Yoga for Climbers e ovviamente tanta arrampicata ancora.
Le registrazioni saranno possibili in loco oppure online sul sito ufficiale e i primi 200 iscritti riceveranno una mitica T-shirt Dolorock.
Due note di servizio: sarà possibile piantare la propria tenda gratuitamente nel campeggio affianco al Dolorock Area. E, come dicono gli organizzatori "Prenditi cura del compagno di cordata, controlla il nodo e divertiti." Quello sempre!
LE FALESIE
1. Landro
2. Landro Höhlen / Grotte di Landro
3. Dürensee / Lago di Landro
4. Balkonien
5. Geierwand
6. Rienztal
8. Franchi
9. Militärklettergarten / Falesia Militare Alpini
10. Stube
Per maggiori info e per registrarsi, visitate: www.dolorock.com
DOLOROCK
Organizzato dal 2013 dai Gamatzn, l’associazione che riunisce gli arrampicatori e alpinisti della Val Pusteria, il Dolorock si pone come obiettivo l’utilizzo dell’arrampicata come veicolo per superare le barriere linguistiche, culturali e geografiche. L’intento è di accogliere diversità e promuovere tolleranza e alimentare discussione critica sui temi correlati all'arrampicata e l'alpinismo.