A Bressanone da mercoledì i migliori del mondo per la Coppa del Mondo Boulder

Manca poco, pochissimo. Per chi ama il boulder agonistico e per chi finalmente, dopo 11 anni in Italia, vuole ammirare i climbers più intriganti della Coppa del Mondo, il countdown è terminato. A Bressanone l’AVS insieme alla palestra Vertikale e alla FASI questo fine settimana cala la quinta prova di stagione della Coppa del Mondo.

Dell’affascinante struttura altoatesina si è già detto molto. Per questa occasione Ralf Preindl del comitato organizzatore ha fatto realizzare una grande tribuna davanti ai boulder che venerdì selezioneranno i "magnifici" e le "magnifiche" 20 da spedire alla semifinale. Ma la AVS con Alexandra Ladurner - lei che ama la lead che le ha regalato il titolo mondiale junior ma non disdegna affatto il boulder - vuole che l’evento di Bressanone sia una vera festa per i climbers e allora via con proiezioni, musica, ‘qualche’ boccale di buona birra altoatesina e tutti in tribuna a tifare per i propri beniamini.

È l’occasione per una cinque giorni straordinaria anche per chi abita lontano. Al Vertikale Climbing Stadium ci si arriva anche comodamente in treno, con la stazione a pochi passi, oppure in auto tramite l’Autostrada del Brennero. Le attrazioni naturali e storiche non mancano, poi da mercoledì sera ci si potrà calare in un ambiente amico per i climbers.

Alle 21.30 di mercoledì prima proiezione con la pellicola The Alpinist, che racconta la vita e celebra le imprese del climber Marc-André Leclerc, giovedì (21.30) invece proiezione di The Wall - Climb for Gold, un documentario di 96’ ospitato in prima italiana al Filmfestival di Trento e che illustra la storia e l’impegno delle quattro climbers Janja Garnbret, Shauna Coxsey, Brooke Raboutou e Miho Nonaka per riuscire a conquistare un posto alle Olimpiadi di Tokyo. Giovedì sarà anche la serata della cerimonia d’apertura (ore 20.30), il tutto alla palestra Vertikale che sarà aperta al pubblico e catapulterà tutti nell’atmosfera di gara.

Venerdì si accenderanno le sfide con le qualificazioni maschili e femminili, sarà una gara nella gara perché solo 20 maschi e 20 femmine potranno accedere alle semifinali. Spettacolo free per le qualifiche, che sono comunque molto spettacolari.

Sabato giornata dedicata solo alle donne, le quali si contenderanno la semifinale (ore 11) e la seguitissima finale alle 20 con le migliori 6 in assoluto della giornata. Gli uomini sfileranno infine domenica, giorno di chiusura, con semifinali alle 11 e finalissima alle 19.

Musica dal vivo con le band "Grandma´s Rockingchair","Shanti Powa", "Hubert Dorigatti" e il DJ "Toni Telefoni" che faranno cantare e ballare il pubblico nel lungo weekend tra una fase di gara e l’altra. Qualche biglietto è ancora disponibile (ticketing su www.suedtirol-climbing.it).

34 le nazioni rappresentate, 196 gli atleti per la prima volta a Bressanone della Coppa del Mondo e sicuramente, lo dice sottovoce Alexandra Ladurner, non sarà l’ultima.

La statunitense Natalia Grossman, "the G.o.a.t." nella specialità Boulder con tre vittorie consecutive quest’anno in Coppa del Mondo, è pronta a sfidare il mondo e soprattutto la connazionale Brooke Raboutou e la francesina Oriane Bertone con papà di origini italiane. Prima tra le italiane con l’8° posto in Coppa è Camilla Moroni, vice campionessa mondiale boulder, distante pochi punti dalla campionessa del mondo lead Jessica Pilz. Dalla Moroni ci si aspetta molto, ma nell’ultima gara ha chiuso bene anche Giorgia Tesio che farà parte della nazionale azzurra insieme a Laura Rogora, che ha vinto recentemente la Lead di Coppa Europa e due volte campionessa mondiale Youth, Francesca Matuella, Irina Daziano, Federica Papetti, Miriam Fogu, Giulia Medici, Beatrice Colli.

Dopo la quarta tappa a Salt Lake City (USA), a dominare la classifica generale maschile ci sono i giapponesi Yoshiyuki Ogata e Kokoro Fujii, mentre si trova al terzo posto il francese Mejdi Schalck. Più distante il gardenese Michael Piccolruaz (43°), unico altoatesino in gara questo weekend a difendere i colori azzurri e ad accendere il tifo con Pietro Vidi, Marcello Bombardi e Michele Bono.

A Bressanone sulla grande tribuna ci si attende il sold out, tutti pronti a spellarsi le mani. Bene se qualche azzurro si aggrapperà ai boulder della finale, ma comunque sarà uno spettacolo straordinario. Ultima info: i siti meteo, tutti concordi, danno sole e caldo da venerdì a domenica. Di più gli organizzatori non possono offrire!

PER TUTTE LE INFO E COME ACQUISTARE I BIGLIETTI: suedtirol-climbing.it