Coppa del Mondo Boulder di Bressanone, è iniziato il countdown
Per chi ama le emozioni forti l’attesa è quasi finita, fra una decina di giorni Bressanone sarà la capitale dell’arrampicata sportiva. Dopo 11 anni ritorna in Italia la Coppa del Mondo Boulder. Circa 195 atleti, provenienti da ben 33 nazioni, arriveranno in Alto Adige e il Climbing Stadium Vertikale si trasformerà in un teatro a cielo aperto dove atleti e pubblico diventeranno i protagonisti dello spettacolare weekend sportivo, il tutto proposto dalla AVS, il CAI altoatesino.
Il gruppo italiano è davvero folto e variegato, composto da atleti esperti come il gardenese Michael Piccolruaz, tre volte campione italiano Boulder, la genovese Camilla Moroni, vice campionessa del mondo Boulder 2021, la romana Laura Rogora, due volte campionessa mondiale Youth, e Giorgia Tesio, campionessa europea Youth, oltre ai giovani Pietro Vidi, Francesca Matuella, Irina Daziano, Federica Papetti, Miriam Fogu, Giulia Medici, Beatrice Colli, Marcello Bombardi e Michele Bono, molti dei quali già protagonisti nella Coppa Europa dello scorso maggio tenutasi proprio alla palestra Vertikale.
Il ‘re’ di casa Piccolruaz è a caccia di un riscatto, dopo una stagione iniziata non nel migliore dei modi. Lo abbiamo sentito all’indomani della prima tappa di Salt Lake City: “Purtroppo quest’anno ho ancora delle difficoltà a trovare la giusta forma fisica e mentale. Le prime gare non sono andate molto bene, adesso Bressanone sarà il mio obiettivo. Spero di arrivare con una buona preparazione perché sarà la gara più importante della stagione. Gareggiare di fronte al pubblico di casa è sempre una cosa speciale e sono sicuro che le persone presenti mi daranno ancora più energia e mi spingeranno a tirare fuori il meglio di me, per me il pubblico è importantissimo”.
Il gardenese ha in tasca una laurea in geologia, vive ad Innsbruck e per un periodo ha condiviso l’appartamento col leggendario climber austriaco (bronzo olimpico) Jakob Schubert, anche lui presente alla Coppa del Mondo di Bressanone: “Jakob Schubert è il climber a cui mi ispiro, è una persona di riferimento per me perché mi motiva giorno dopo giorno. Ogni volta mi dà la forza e la voglia di migliorare, perché ho ancora tantissimo da imparare da lui”.
La Coppa del Mondo di Bressanone è l’appuntamento principale anche per Camilla Moroni: “Il mio obiettivo sarà la finale. Tra il pubblico ci saranno i miei genitori (mio papà è anche il mio allenatore) e i miei amici con cui mi alleno spesso e vado a scalare su roccia. Per me è fondamentale il tifo. Mi aiuta molto a livello mentale. Spero di trovare un pubblico bello carico a Bressanone!”.
La sua musa ispiratrice è la pattinatrice Arianna Fontana, per lei è un esempio di forza e soprattutto di grinta immensa. Di grinta e voglia di vincere ne hanno da vendere le superstar come gli statunitensi Natalia Grossman, campionessa del mondo Boulder, e Nathaniel Coleman, argento olimpico, lo spagnolo oro olimpico Alberto Ginés López, l’austriaca Jessica Pilz, campionessa mondiale Lead, e molti altri ancora.
Il comitato AVS e la FASI dirigono i lavori e alla Vertikale si attendono 1600 spettatori, i quali potranno godersi lo show comodamente seduti in tribuna. Le prevendite dei biglietti e i pacchetti speciali sono disponibili online. Qualifiche free, poi possibilità di assistere alle gare femminili (sabato 11 giugno), alle gare maschili (domenica) o ad entrambe le giornate.
Tutti “in Vertikale”, il grande evento sta per iniziare!
PER TUTTE LE INFO E COME ACQUISTARE I BIGLIETTI: suedtirol-climbing.it