Axelle Gachet Mollaret e Xavier Gachet vincono l'Individual di sci alpinismo sul ghiacciaio Presena
È un’affare di famiglia la prima gara di Coppa del Mondo Individual di
skialp della stagione, andata in scena nel magnifico scenario del
ghiacciaio Presena, sopra Passo Tonale. A trionfare al maschile e al
femminile sono stati infatti marito e moglie, Xavier Gachet ed Axelle
Gachet Mollaret, e non sono stati da meno i gemelli svizzeri Thomas e
Robin Bussard, alla seconda doppietta in due giorni, il primo capace di
centrare addirittura tre vittorie su tre. Positivo il bilancio anche della
squadra azzurra, in particolar modo con il valtellinese di Albosaggia
Michele Boscacci, che ha ottenuto il secondo podio in tre giorni,
ottenendo la piazza d’onore con 57 secondi di ritardo dal francese.
Per la squadra allenata dal tecnico trentino Stefano Bendetti sono poi
arrivati altri quattro podi per merito della bormina Katia Mascherona
(prima under 23), del vicentino Matteo Sostizzo (terzo under 23), della
sondrina di Valdisotto Manuela Pedrana (terza under 20) e del bergamasco
di Castione della Presolana Luca Tomasoni (terzo under 20).
Particolarmente avvincente nella prima parte la gara maschile, che si è
sviluppata su un percorso di 12,7 km e 1.550 metri di dislivello, con
sette salite, sei discese e due tratti a piedi. Xavier Gachet, Michele
Boscacci e William Bon Mardion sono stati assieme per la prima parte, fino
a quando il transalpino ha aumentato il ritmo e gli avversari si sono
dovuti arrendere. Michele Boscacci ha dunque continuato con il proprio
passo, dimostrando di attraversare un buon momento di forma e riuscendo a
mantenere sempre un leggero vantaggio sull’esperto di gare su lunga
distanza William Bon Mardion. L’alfiere del Cs Esercito ai 2.710 metri di
Capanna Presena ha concluso la sua fatica con un ritardo di 57 secondi su
Gachet e con un vantaggio di 20 secondi su Bon Mardion.
Tanta Italia a ridosso del podio, visto che il domese Damiano Lenzi è
giunto quarto, il piemontese di Salice D’Ulzio Matteo Eydallin è sesto e
il valtellinese di Valfurva Robert Antonioli, detentore della Coppa del
Mondo, è settimo dopo aver recuperato dall’ultima posizione. Proprio in
partenza ai 2.580 metri di Passo Paradiso sia Robert sia il trentino
Federico Nicolini hanno smarrito le pelli perdendo anche tempo prezioso.
Decimo William Boffelli, undicesimo Alex Oberbacher, tredicesimo l’atleta
di casa Davide Magnini, afflitto da una serie di problemini fisici e 27°
l’altro trentino Federico Nicolini.
Senza storia anche la sfida al femminile con Axelle Gachet Mollaret che ha
ottenuto la seconda vittoria in tre giorni, completando i 1.550 metri di
dislivello e gli 11 km di sviluppo con il tempo di 1h43’54”. Alle sue
spalle, con un ritardo di 46, come nella vertical race, troviamo la
svedese ex orientista Tove Alexandersson, quindi ancora un podio per la
franco inglese Emily Harrop, vincitrice della sprint inaugurale della tre
giorni di Coppa del Mondo a Pontedilegno - Tonale. La sfida fra le azzurre
Giulia Murada e Alba De Silvestro per il quarto posto si è risolta nel
finale, con la valtellinese di Albosaggia capace di superare e precedere
la compagna di squadra veneta. Settimo posto per la piemontese Ilaria
Veronese, decimo per la friulana Mara Martini.
Soddisfazioni azzurre dalle categorie under 23, che hanno gareggiato
assieme ai senior. Katia Mascherona è stata la più veloce, seguita dalle
due francesi Perrinne Gindre e Marie Charlotte Iratzoquy. In campo
maschile ancora una vittoria per l’austriaco Paul Verbnijak, davanti allo
svizzero Aurelien Gay e all’azzurro Matteo Sostizzo.
Scendendo alla categoria under 20, che ha affrontato l’identico tracciato
della categoria senior femminile, ha centrato l’en plein lo svizzero
Thomas Bussard, davanti al fratello Robin e appunto all’azzurro Luca
Tomasoni. Nono l’altro italiano Marco Salvadori, dodicesimo Rocco Baldini.
Altra affermazione svizzera nella under 20 femminile, grazie a
Caroline Ulrich, che ha concluso il tracciato di 900 metri e 7 km di
sviluppo con il tempo di 1h07’02”, precedendo di 49 secondi la
statunitense Grace Staberg e la valtellinese Manuela Pedrana. Sesta la
giovane valdostana Noemi Junod, ottava la sondrina Silvia Berra.
Per il Comitato Organizzatore dell’Adamello Ski Team, presieduto da
Alessandro Mottinelli, si chiude con un bilancio decisamente positivo la
tre giorni di Coppa del Mondo ospitata per la seconda volta consecutiva
sui pendi di Pontedilegno – Tonale, con l’intenzione di proseguire questa
stimolante esperienza nel massimo circuito, senza perdere d'occhio il
prestigioso Adamello Ski Raid, che tornerà nell’aprile 2023.
Link: www.adamelloskiraid.com,
www.scarpa.net