Andorra Ultra Trail Vallnord, l'edizione 2015 batte tutti i record
La città di Ordino ha ospitato l'arrivo della gara regina, la Ronda dels Cims (170km e 13.500m di dislivello), nella quale hanno partecipato 357 coraggiosi corridori che hanno affrontato la dura e selvaggia traversata delle cime di Andorra. Il primo a tagliare il traguardo è stato Francesc Solé che ha condiviso il podio con Jérôme Lucas e Nahuel Passerat, rispettivamente 2° e 3°. La gara femminile invece è stata vinta da Nerea Martinez, davanti a Irina Malejonock e Marta Muixí, 2° e 3°. Alla fine, il 45% dei partecipanti è riuscito a completare questa sfida.
Molti concorrenti della seconda gara, la Mític (112 km e 9.700m di dislivello), hanno tagliato il traguardo in meno di 24 ore. Come per esempio l'Andorrano Eduard Barceló che ha vinto la gara davanti a Ion Aspiroz (secondo) e Julien Jorro e Jordi López, terzi parimerito. Le prime donne, ovvero la vincitrice Roser Español seguita da Eva Zbornikova e Angnès Francastel, sono arrivate a notte inoltrata. Dei 324 corridori che hanno iniziato la gara venerdì notte, ben 148 hanno tagliato il traguardo. Mentre per quanto riguarda la gara Celestrail, questa è stata vinta da Marc Casal tra gli uomini e da Olatx Alvariño tra le donne. Marc Pinsach, invece, ha battuto tutti i record per vincere la Marató dels Cims, mentre ad imporsi nella gara femminile è stata Núria Picas. Da notare che nella Celestrail, il 65% dei 345 atleti è riuscito raggiungere il traguardo, mentre dei 627 atleti della Maratona, 574 sono riusciti a tagliare il traguardo.
Ottimo lavoro dei volontari
Grazie al lavoro dei volontari questo evento è molto più di una semplice gara, un fatto molto apprezzato da tutti i partecipanti. Per tre lunghi giorni, più di 400 volontari hanno fornito il miglior 'servizio' possibile agli atleti, sostenendo i corridori in ogni momento con i loro applausi, le loro parole di incoraggiamento e perfino suonando la cornamusa in cima al Pic de Comapedrosa per avvertire ed incoraggiare l'arrivo degli atleti in cima. Inoltre, 100 professionisti tra medici, personale d'emergenza, podologi e fisioterapisti erano dislocati su diversi punti dei tracciati per garantire la salute di ogni atleta.
Ad ogni punto di controllo un addetto era in contatto diretto con l'organizzazione in modo da coordinare ciascun atleta dall'inizio fino a fine gara. A volte i checkpoints sono stati aperti per 30 ore di fila, con tutta la logistica necessaria che ciò comporta, ad esempio, costante segnalazione del percorso gara (gli animali a pascolo spesso mangiano o calpestano le bandiere) oppure il coordinamento dell'elicottero per portare cibo, bevande e qualsiasi attrezzatura necessaria per i punto di controllo che si trovano in luoghi di difficile accesso.
Live streaming e il successo dei social
Spettatori di tutto il mondo hanno seguito le cinque gare in diretta in live streaming sul web e sui vari social network. Più di 100.000 visualizzazioni provenienti da paesi come il Giappone, la Corea del Sud, Stati Uniti d'America, Francia, Polonia e Italia sono stati registrati, in tutto si sono contati più di 60 paesi collegati. Persino sull'isola di Kerguelen al Polo Sud hanno seguito l'evolversi della gara.
Anche i social network hanno giocato un ruolo importante in questa edizione. I corridori hanno avuto la possibilità di collegare i loro account al cronometro ufficiale, aggiornando in tempo reale la loro posizione ad ogni posto di controllo.
L'edizione più internazionale di sempre
Quest'anno si potevano sentire più lingue che mai lungo i percorsi dell'Andorra Ultra Trail Vallnord. Corridori da 39 paesi hanno partecipato nelle cinque gare, alcuni da paesi con scarsa tradizione in trail running, come per esempio gli Emirati Arabi Uniti, Messico, Uruguay e Nuova Zelanda.
Complessivamente, si sono viste e vissute migliaia di piccole storie di miglioramenti, di viaggi e di emozioni. Come per esempio quella del canadese Jean Labedan che finora ha partecipato a sei delle sette edizioni che ha spiegato a fine gara: 'Ogni anno vengo ad Andorra in vacanza a correre in questo evento. Quest'anno mi sono sentito molto bene e ho deciso di andare più veloce verso la fine perché volevo vedere l'inizio della Solidaritrail. È stato fantastico.'
La solidarietà, il valore della gara
Ancora una volta è stata la solidarietà il valore che ha prevalso su tutto, la solidarietà tra gli atleti che si sono prestati ogni tipo di materiale oppure che hanno tagliato il traguardo insieme alla fine di questa grande avventura. Un esempio è quello di Julien Jorro e Jordi López, i due che hanno condiviso il podio della Celestrail. La solidarietà è anche stata tangibile domenica mattina con la celebrazione della camminata chiamata, appunto, Solidaritrail, che ha visto la partecipazione di quasi 700 corridori. Tra questi, c'erano atleti in joëlettes (sedie a rotelle adattate per questo tipo di gara) oppure studenti della scuola Nostra Senyora de Meritxell Special School, bambini e famiglie. Tutto il cibo avanzato dai posti di blocco è stato donato alla rete Banco Alimentare
Il caldo, un amico e nemico
Il caldo è stato senza dubbio il protagonista assoluto della gara. Per molti corridori, le alte temperature sono state il vero nemico da battere. Ciò ha comportato un grande lavoro di logistica, in particolare per gli organizzatori che hanno dovuto aumentare le provviste di acqua e frutta ai posti di blocco e gestire la distribuzione. Inizialmente erano stati calcolati 9.360 litri di coca cola, acqua frizzante e bevande isotoniche, alla fine però ne sono stata distribuite oltre 13.400 litri. Lo stesso è successo con l'acqua: la quantità prevista è stata raddoppiata.
Valutazione molto positiva della Andorra Ultra Trail Vallnord
La città di Ordino, e il paese Andorra, hanno dato il loro meglio per l'evento. Tutti gli alberghi erano pieni e l'atmosfera nel corso dei tre giorni è stata fantastica. Si chiude così un Andorra Ultra Trail Vallnord con una valutazione molto positiva da parte degli organizzatori. Il direttore della manifestazione Gérard Martinez ha spiegato: 'Tutto è andato molto bene. Nonostante il caldo, siamo riusciti a goderci tre giorni di montagna autentica. Siamo molto soddisfatti di questa edizione. Come sempre, desideriamo ringraziare il lavoro dei volontari, perché senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile, e anche tutti coloro che sono venuti a Ordino a fare il tifo ai corridori. Ovviamente, li ringraziamo anche per essere venuti ad Andorra per godersi le nostre montagne.'
Andorra Ultra Trail - Solidaritrail
Andorra Ultra Trail - il primo giorno
INFO: www.andorraultratrail.org
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Youtube: youtube.com/UCl3ELFISG7Gnh5Q0vU6T0Gw
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COMPETIZIONE | CAMMINATA | ||||||
Ronda dels Cims | Mitic | Celestrail | Marató dels Cims | Solidaritrail | |||
Distanza Dislivello + Dislivello - |
170 km 13.500 m 13.500 m |
112 km 9.700 m 9.700 m |
83 km 5.000 m 5.000 m |
42,5 km 3.000 m 3.000 m |
10 km 750 m 750 m |
||
Sentierino Sentiero/trail Strada |
94 % 5 % 1 % |
91 % 7 % 2 % |
88 % 9 % 3 % |
86 % 10 % 4 % |
70 % 20 % 10 % |
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Rifornimenti Alloggi |
13 +arrivo 2 |
10 +arrivo 2 |
7 +arrivo 1 |
4 +arrivo - |
1 + arrivo - |
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Partenza | Venerdì 2015/06/26 7 h |
Venerdì 2015/06/26 22 h |
Sabato 2015/06/27 0 h |
Sabato 2015/06/27 8 h |
Domenica 2015/06/28 9 h |
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Max. atleti | 400 | 550 | 550 | 750 | 600 | ||
Tempo massimo | 62 h | 46 h | 24 h | 14 h | - | ||
Cert. medico | obbligatorio | obbligatorio | obbligatorio | obbligatorio | - | ||
Referenze | long non-stop race (cf. rules) |
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Età minima | 18 | 18 | 18 | 18 | - |